INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] mondiale, allorché si è determinato un massiccio flusso di investimenti statunitensi negli altri sistemi prodotto lordo industriale del paese (poco più di un settimo nell'Italia centrale, un sesto nel sud e isole). Qualche leggero vantaggio si è ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] multidisciplinare del cancro, al chirurgo spetta un ruolo centrale, intervenendo nelle varie fasi di prevenzione, diagnosi, Per quanto riguarda gli interventi effettuati, si riscontra un massiccio incremento (dai 21.000 realizzati nel 1993 ai 315 ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] frazionano il rilievo che appare costituito da estesi massicci montuosi separati tra loro da vasti bacini; quasi tutto il Montenegro, l'Erzegovina e la Bosnia meridionale, centrale e occidentale, come anche nella parte sud-occidentale della Croazia, ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] dal Devoli, l'emissario del lago Maliq; a S. di essa la regione montuosa centrale è continuata ancora, geologicamente e morfologicamente, dai massicci tormentati degli Opari e degli Skrapari, dissecati dai torrenti che affluiscono al Devoll e all ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] e cultura di massa occupano un ruolo estetico ed economico centrale, e si è assistito alla progressiva erosione delle distinzioni tra a opera delle nuove correnti della world music e della massiccia migrazione africana in Europa. È, per es., il ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] enei con lama larga, foliata, costolata, e manico massiccio, che hanno riscontro in un esemplare materano (Parco un solo dialetto, ma tre varietà dialettali per lo meno: una centrale, diffusa in gran parte delle provincie di Ancona e Macerata e in ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] , specie nelle aree più rade di centri abitati, nel Matese centrale e nell'Irpinia. Più comune è la volpe, rarissimo è e gialla di Gesualdo, alla pietra compatta di tutti i massicci calcarei della regione. E larghissima diffusione hanno le sorgenti ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] e morfologia. - La Cirenaica propria è costituita da un massiccio altipiano, il Gebel, elevantesi sino a 868 m. s strada la sola porta e riceve la luce esclusivamente dal cortile centrale sterrato, sul quale s'aprono le stanze strette e lunghe, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] di tipo alpino, mentre nelle zone più aride del Massiccio si trovano elementi della flora pannonica. Un parco nazionale .
La struttura economica della Boemia, sia per la sua posizione centrale, sia per le ricchezze agricole e minerarie su cui si basa ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] , salendo a circa 15 millimho/cm2. Ciò porta a un ingresso massiccio di Na• nella cellula o nella fibra. Il processo dura circa sono stati esposti in questa stessa voce (capitolo: Sistema nervoso centrale: Fisiologia). Per opera di A. V. Hill lo ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...