JUNOT, Andoche, duca d'Abrantès
Alberto Baldini
Generale francese, nato a Bussy-le-Grand nel 1771, morto a Montbard nel 1813. Avviato all'avvocatura, dopo lo scoppio della Rivoluzione abbandonò gli [...] amministrazione privata, cui l'imperatore aveva dovuto più volte metter riparo -, il J. militò in Portogallo agli ordini del Massena. Nel 1812 partecipò alla campagna di Russia e nel 1813 fu nominato governatore dell'Illiria. Accorato per non essere ...
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RUSCA, Giambattista
Antonino De Francesco
– Nacque a Briga Marittima (oggi La Brigue, in Francia) il 27 novembre 1759 dal notaio Rainiero e da Dorotea Gaber. Fece i propri studi universitari tra Torino [...] a impegnarsi ancor di più nella carriera delle armi. Nella primavera del 1794 partecipò, agli ordini del generale Andrea Massena, alla campagna d’Italia, che portò alla presa di Oneglia, Saorgio e della stessa Briga. Ovunque Rusca, distruggendo i ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] cantone di Zurigo dovette accettare l'ordinamento dettato dalla Francia. Nel 1799 il paese fu anche teatro di guerra; il 4 giugno 1799, la sconfitta di Masséna portò all'occupazione della città da parte dell'arciduca Carlo; ma già il 25-26 settembre ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] di abile maestro di scherma: aprì infatti una scuola frequentata dagli ufficiali napoleonici, primo fra tutti il generale A. Massena, legandosi ai principali circoli militari e mondani. Nel 1803morì a Trapani la moglie, che non aveva voluto seguirlo ...
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ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] ; A. Luzio, Studi folenghiani, Firenze 1899, pp. 1-8; H. Brown, The Venetian printing press, London 1891, p. 48; Essling (Massena prince d') Victor, duc de Rivoli, Bibliographie des livres à figures vénitiens de la fin du XV siècle et du commencement ...
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SERCOGNANI, Giuseppe
Piero Del Negro
– Nacque il 4 maggio 1781 a Faenza da Carlo e da Pasqua Ballelli, entrambi appartenenti a famiglie borghesi benestanti.
Primogenito e unico figlio maschio della [...] Il 30 ottobre prese parte alla battaglia di Caldiero, distinguendosi alla testa dei suoi granatieri. Nel 1806 l’armata di Masséna fu inviata alla conquista del Regno di Napoli. Sercognani, che il 5 aprile era stato promosso tenente, prese parte agli ...
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VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] seconda campagna napoleonica d’Italia.
Rientrò nel Regno di Napoli al seguito del corpo di spedizione francese comandato da André Masséna che all’inizio del 1806 riconquistò il Mezzogiorno costringendo i Borbone a una nuova fuga in Sicilia; nel 1808 ...
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RODIO, Giovan Battista
Flavia Luise
– Nacque nel 1779 a Catanzaro da Vitaliano e da Anna Majorano.
A diciassette anni, dopo aver frequentato il collegio di quella città, si trasferì a Napoli e, sostenuti [...] , fu ascoltato dalla commissione militare che lo giudicò e lo dichiarò non colpevole. Sciolta la commissione, il generale Massena ne formò subito un’altra, composta soprattutto da militari francesi, che lo sottopose a nuovo processo e lo condannò ...
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BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] appartenente alla categoria dei negozianti. Nel febbraio del 1800 arrivò a Genova al comando di un'armata francese il Massena che, insediatosi in città, volle dare al governo della Repubblica ligure una fisionomia più spiccatamente filofrancese e ne ...
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Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] fosse ghigliottinato. Il B. fu quindi destinato a seguire, in qualità di "agente rivoluzionario", l'esercito d'Italia guidato dal Massena. Caduto il Robespierre, di cui il B. seguiva le idee, il governo aveva ordinato (19 febbraio 1795) che il B ...
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