BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] di acquisto.
Lasciato ad Assab il Sapeto, il B., l'Issel e l'Antinori il 5 aprile partirono alla volta di Massaua proseguendo il 2giugno per Cheren dove si incontrarono anche con Carlo Piaggia. In seguito alla morte dello Stella, la colonia era ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] Gandolfi, fu nominato comandante in seconda del corpo di spedizione italiano in Eritrea e comandante della piazza di Massaua: nell'ottobre 1890 divenne comandante della zona di Cheren. Importanti avvenimenti si erano nel frattempo prodotti in Africa ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] e la sua équipe questo esordio rappresentò l'occasione per iniziare il necessario e rigoroso addestramento sul campo. La posa del cavo Massaua-Assab-Perim, di 600 km, fu ultimata nel marzo di quello stesso anno. A essa fece subito seguito il progetto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Il C. deplora che l'espansionismo non si sia rivolto verso il Mediterraneo, ma afferma: "L'Italia è ad Assab, è a Massaua e in altri luoghi dell'Africa e deve restarci".
Intanto la pentarchia viene perdendo forza e compattezza anche per le divisioni ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] arrivò a settembre.
Rientrato nuovamente in patria all’inizio del 1866, nel 1871 era ancora in Africa, a Massaua, dopo essere stato sollecitato dal marchese Giacomo Doria a raggiungere a Cheren Antinori che stava raccogliendo reperti naturalistici ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] giunse nel 1889. Fu qui incaricato dal generale A. Baldissera di allestire alcuni spettacoli organizzati dal circolo ufficiali di Massaua.
Dati gli scarsi mezzi a disposizione, la presenza di pochi attori dilettanti e l'ovvia assenza di attrici, il ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] Etiopia del luterano Peter L. Heyling, al seguito del metropolita Mârqos III, il D. nel dicembre 1640 si portava segretamente a Massaua nel tentativo di risalire l'altopiano. Nel porto (in dominio ottomano) apprendeva del martirio del p. B. Bruni; e ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] con le altre grandi potenze coloniali. In appena cinque anni, infatti, si era passati dall'occupazione del porto di Massaua alla presa di possesso di Asmara e dell'altopiano eritreo sino alla linea dei fiumi Mareb-Belesa-Muna, suscitando tanto ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] di un rettile velenoso e un virulento attacco di malaria.
Ricoverato per alcuni mesi negli ospedali di Asmara e di Massaua, sul finire del 1912 poteva rientrare in patria sbarcando in barella nel porto di Napoli.
Tali disavventure gli impedirono di ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] col grado di capitano di fregata, il comando superiore in Mar Rosso ed anche la funzione di comandante marina di Massaua. Collaborò per breve tempo alla direzione dell'Accademia navale e nel 1929 divenne sottocapo di Stato Maggiore dell'ammiraglio A ...
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naib
naìb (ant. naìbo) s. m. [dal tigrino e amarico naìb, che è dall’arabo nā’ib «vicario, luogotenente» (dal plur. nuwwāb l’ital. nababbo]. – Titolo ereditario in una famiglia di Balau, in Eritrea, che dalla seconda metà del sec. 17° amministrò...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...