BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] pure per sommi capi, l'itinerario seguito dal B. e da fra' Giovanni di Calabria. Da Suachin passarono lungo il golfo di Massaua, presso le isole Dahlac dove "se pescano le matreperle" la quale (Dahlac) è "de' Saraceni, tamen l'è recommandata al Prete ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] che ripeté durante il contagio del 1886.
Nel 1885 si imbarcò come cappellano militare sulla nave "Garibaldi" e andò a Massaua, da dove rimpatriò circa un anno dopo per motivi di salute: frutto di questa esperienza fu il volume Reminiscenze africane ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] , cercava da qualche tempo un pianista e direttore d’orchestra per una serie di spettacoli della sua compagnia a Massaua, in Eritrea (la posizione era ancora scoperta per il timore delle malattie tropicali). Dopo un buon provino Carosone ottenne ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] era al corrente di tutti i passaggi di navi dal canale di Suez.
Nel marzo del 1912, fallita una sua missione a Massaua per intervistare l'ldrissi a causa dell'intervento delle autorità, l'E. si accingeva a fare ritorno in Italia quando ricevette il ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] ‘romano’ e ‘civilizzatore’ dell’impresa coloniale, come quando illustrò i lavori di ingrandimento del porto eritreo di Massaua (La titanica opera compiuta in Eritrea, in Corriere della sera, 17 settembre 1935). Nelle sue corrispondenze trasparivano ...
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PLEBANO, Achille
Antonio Bianco
– Nacque ad Asti il 17 dicembre 1834 da Felice Plebano Berzetti di Buronzo e da Caterina Davico.
Alla madre fu debitore del titolo di marchese Solaro di Monasterolo, [...] quello inglese dopo l’abolizione delle Corn Laws. Si batté per evitare di «andar seminando vite e milioni nei deserti di Massaua» (Agli elettori del II collegio di Cuneo. Sommario resoconto politico dell'ex deputato A. P., Torino 1886, p. 9). Quando ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] del Municipio di Asmara e in tale veste sovraintese all'esecuzione del piano di Asmara e alla revisione di quello di Massaua, entrambi redatti dal locale Ufficio delle opere pubbliche (1935-37). Compilò invece ex-novo ilpiano per Assab (1937), il più ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] Accanto all’attività di traduttore non smise mai di coltivare l’inclinazione pedagogica: in occasione dell’occupazione italiana di Massaua pubblicò il Piccolo manuale dell’arabo volgare d’Egitto (Firenze 1886), al quale nel tempo si sarebbe aggiunto ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] Nella primavera del 1885, promosso capitano di fregata, partecipò alle operazioni di occupazione del villaggio di Arkiko, rimorchiando a Massaua tre torpediniere (il «Procione», il «Sirio» e il «Sagittario») con la nave da trasporto «Conte di Cavour ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] tronco ferroviario Biscia-Tessenei: le esigenze militari avrebbero però deviato questi capitali verso il rifacimento della camionabile Massaua-Asmara.
Tornato in Italia ed addetto per circa un anno al ministero, fu membro della delegazione italiana ...
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naib
naìb (ant. naìbo) s. m. [dal tigrino e amarico naìb, che è dall’arabo nā’ib «vicario, luogotenente» (dal plur. nuwwāb l’ital. nababbo]. – Titolo ereditario in una famiglia di Balau, in Eritrea, che dalla seconda metà del sec. 17° amministrò...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...