CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] Sardegna nel dicembre 1668, il fronte dei consensi si sfaldò rapidamente attorno al Castelvì. Mentre coloro che avevano costituito la massa d'urto del partito ribelle - la piccola nobiltà e le larghe fasce clientelari del contado e delle città - si ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] agitazioni nelle campagne, che toccarono anche Fabrica, e che erano venute elaborando una forma particolare di lotta di massa, l'occupazione delle terre (dando più tardi un impulso decisivo al decreto Visocchi del 1919 sull'assegnazione ai contadini ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] la città di Lerici, ai Corvaia i loro castelli, a Lucca i castelli vescovili e a Firenze i castelli di Ripafratta, Motrone e Massa e radere al suolo il castello di Pontedera. Il D., in ricordo della vittoria, fece poi abbattere un pino e sul ceppo ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] era stato anno nero per gli approvvigionamenti granari. L'interrogativo rimane.
Anche il Lasagna vantò al Figueroa un sostegno di massa alla causa spagnola. Nel febbraio del 1547 l'ambasciatore comunicava a Carlo V la notizia di un moto fomentato in ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] a caccia col suo seguito, i Parmensi uscirono in massa dalla città e, sorprendendo gli assedianti, distrussero Vittoria, Le grida di costoro spinsero i Bolognesi ad attraversare in massa e precipitosamente il fiume, mentre i loro squadroni di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] tra F. C. e A. Bertani, Genova 1866).In linea con Mazzini, alla fine del '63 appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra i firmatari della dichiarazione apparsa anonima il 10 luglio sul Diritto e rivolta a ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] . Incapace di far fronte alla situazione, spaventato all'idea di dover cedere ad altre pressioni, il 9 settembre ripartì per Massa, per trasferirsi pochi giorni dopo a Modena, ove emanò un decreto che convertiva il Consiglio, di Stato in Consiglio di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] .U.I. (= Tractatus Universi Iuris), VI, 2, ff. 340v-349v, del 1625 a Venezia (insieme con un trattato di Antonio Massa). Presso la Biblioteca Apostolica Vaticana esiste un'altra edizione romana del 1588 (per Vincentium Accolti) che comprende anche un ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] e Piemonte, o la successione nei ducati estensi, o l'apertura di nuovi accessi alla pianura padana - i porti di Massa e La Spezia con i corrispondenti valichi negli Appennini - pericolosi servigi resi in nome del commercio alle velleità belliche ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] mirasse anche a risalire nella considerazione pubblica quando, eletto Pio IX, cominciò a farsi vedere nelle grandi manifestazioni di massa a sostegno della politica riformatrice del sovrano. Tra i primi ad arruolarsi nella guardia civica col grado di ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...