Nucleo del deuterio costituito da un protone e da un neutrone. D. convenientemente accelerati sono spesso usati per bombardare altri nuclei e realizzare reazioni nucleari. La loro maggiore efficacia rispetto [...] ai protoni, utilizzati per primi in queste esperienze di disintegrazione artificiale degli elementi, è dovuta al fatto che essi hanno, rispetto ai protoni, a parità di carica, una massa doppia. ...
Leggi Tutto
In fisica delle particelle elementari, teoria non abeliana di gauge che studia le interazioni dei quark caratterizzati dal numero quantico colore, attribuendole alla mediazione dei gluoni (particelle prive [...] di carica elettrica, ma dotate di colore), in analogia all’elettrodinamica quantistica, nella quale l’interazione tra due particelle elettricamente cariche è mediata dal fotone (privo di massa, di carica elettrica e di colore; ➔ forti, interazioni). ...
Leggi Tutto
Henry William
Henry 〈hènri〉 William [STF] (Manchester 1775 - ivi 1836) Medico e chimico a Manchester. ◆ [FML] Legge di H.: enunciata nel 1803, afferma che la massa di gas solubile in un dato liquido [...] (chim. inerte rispetto al gas considerato) è proporzionale, a pressione costante, alla pressione del gas; fu poi estesa (1805) dallo stesso H. e da Dalton alle miscele gassose, la solubilità di ciascun ...
Leggi Tutto
Turneaure John Paul
Turneaure 〈tërnor〉 John Paul [STF] (n. Yakima, Washington, 1939) Fisico nell'univ. di Stanford, California (1975). ◆ [RGR] Esperimento di T.: v. equivalenza della massa, principio [...] di: II 492 e ...
Leggi Tutto
alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio [...] : 4 unità di massa atomica, carica positiva pari, in valore assoluto, al doppio di quella dell’elettrone) e per tale motivo si chiamano anche elioni e sono indicate con il simbolo 42He. L’emissione ha origine da una reazione nucleare nel nucleo ...
Leggi Tutto
opalino
opalino [agg. Der. di opale (→ opalescenza)] [OTT] Di materiale che presenta opalescenza. ◆ [OTT] Vetro o. (o, assolut., opalina s.f.): tipo di vetro traslucido nella massa, la cui opalescenza [...] è ottenuta in genere per dispersione nel vetro di fluoruri, ossidi, ecc. oppure per formazione, nello stato pastoso, di minutissime bollicine gassose ...
Leggi Tutto
Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] le equazioni di definizione, le unità e le dimensioni fisiche di 120 grandezze derivate. Da notare è che per l'unità di massa (anche nelle equazioni dimensionali) Perucca usa il nome e il simbolo bes, che a quell'epoca era stato proposto da qualche ...
Leggi Tutto
equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] dato insieme che siano legate da una relazione di equivalenza (←). ◆ [CHF] E. chimico: (a) di un elemento, il rapporto tra la massa atomica e la valenza (per elementi con più valenze si hanno altrettanti e. chimici); (b) di un acido, il rapporto tra ...
Leggi Tutto
Guldberg Cato Maximilian
Guldberg 〈gùldberg✄〉 Cato Maximilian [STF] (Oslo 1836 - ivi 1902) Prof. di matematica generale nell'univ. di Oslo (1860). ◆ [CHF] Legge dell'azione di massa, o di G.-Waage: la [...] velocità di una reazione chimica è in ogni istante proporzionale alle masse attive dei reagenti nell'istante considerato (queste masse attive sono misurate dall'attività). ◆ [CHF] Regola di G.: regola empirica secondo cui per molte sostanze pure, ...
Leggi Tutto
Aston Francis William
Aston 〈èstën〉 Francis William [STF] (Harborne, Birmingham, 1877 - Cambridge 1945) Operò, dal 1909, nel Cavendish Laboratory del-l'univ. di Cambridge, dove pervenne (1912) alla realizzazione [...] ) da ciò derivano le piccole deviazioni da un numero intero delle masse atomiche degli elementi, espresse in unità di massa atomica dell'isotopo 16O; (c) gli elementi con massa atomica dispari hanno al massimo due isotopi stabili. ◆ [EMG] Zona oscura ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...