GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] , Leipzig-Wien 1934, p. 246 n. 2; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori… di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 344 s., 350; R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, Perugia 1908, pp. 257 s.; A.C. De ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di storia patria, n.s., VII [1936], pp. 183-200), e da Nera di Bindo, della famiglia, anch'essa nobile, degli Avveduti di Massa Marittima (su di lei e sul suo matrimonio con Tollo, cfr. E. Bulletti, I genitori di s. Bernardino da Siena, in Studi ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] a Roma. Prima di vestire l'abito religioso aveva esercitato per dieci anni il mestiere di muratore. A Roma trascorse vari anni - lavorando alla costruzione del Collegio Romano, della chiesa dell'Annunziata ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] dell'abate cassinese M. Lucarelli, fu scelto da A. M. Bandini come coadiutore per le lingue orientali nella Biblioteca Laurenziana. Alla morte del Bandini, nel 1803, fu fatto vicebibliotecario alle dipendenze ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] nella famiglia si stava svolgendo il dramma che opponeva la madre al figlio Giulio, che si era impadronito con la forza dello Stato di Massa.
Ai primi, di maggio la C. si recò a Firenze e qui le porte delle Murate si richiusero di nuovo dietro di lei ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] , p. 399; P. Serassi, La vita di T. Tasso, Roma 1785, pp. 309 s.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 42 s.; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 2, 4, 414; V. Rossi ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] prima dignità dopo quella di Cardinale", svolse spesso a Roma le veci e le funzioni dell'anziano fratello. Scrivendone alla corte di Massa metteva in rilievo che il C. per ben due volte era stato proposto come caildidato, in marzo e in giugno, e che ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per la vita ecclesiastica - come egli stesso narrerà più tardi - sin dalla prima fanciullezza, all'età di dodici anni fu inviato a Roma presso il prozio Odoardo Cibo, allora segretario della Congregazione ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] parte, ma nei quattro anni in cui essa esercitò le sue funzioni egli non partecipò mai ai lavori, soggiornando per lo più a Massa e a Roma. Invitato a tornare (nel '49 e nel '51), aveva addotto presso le autorità motivi di salute per esimersi, ma non ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] da un documento del 1684in cui è detto di ventisette anni, "da molto tempo" attivo con il maestro D. Guidi (Bershad, 1976). A questo scultore fu legato sino al momento della morte di lui (1701), affiancandolo ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...