ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] -190; Ricerche sopra la previsione dell'urto nel problema dei tre corpi, ibid., XXVII[1918], pp. 87-91; Il problema dei due corpi di masse variabili, in Mem. d Soc. Ital. delle Scienze, detta dei XL, s. 3, XIX [1915], pp. 75-96). Nel caso invece del ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] . Le famiglie erano originarie del Monferrato e di ceto borghese intellettuale e proprietario. Il M. compì i suoi studi liceali a Massa, poi quelli universitari a Pisa, presso la facoltà di lettere e la Scuola normale superiore. A Pisa - dal 1894 al ...
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Baldelli, Pio
Daniele Dottorini
Sociologo e critico del cinema, nato a Perugia il 23 gennaio 1923. Si è distinto, nel panorama degli studi italiani, per la coerenza con la quale ha posto il problema [...] studi a Perugia per poi trasferirsi a Milano dove si laureò nel 1949 in teoria e tecnica dei mezzi di comunicazione di massa. A Perugia ebbe inizio la sua carriera universitaria con la cattedra di Storia del cinema; passato poi a Cagliari, dal 1971 ...
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Fisico statunitense (New York 1918 - Los Angeles 1988). Ha inizialmente lavorato a Princeton sul problema della separazione degl'isotopi dell'uranio, passando poi come fisico teorico al laboratorio scientifico [...] . Per i suoi lavori nel campo dell'elettrodinamica quantistica, tra i quali un procedimento di rinormalizzazione della carica e della massa dell'elettrone, gli è stato assegnato nel 1965 il premio Nobel per la fisica insieme a J. S. Schwinger e ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] F. Orsini.
L'E. morì a Ferrara il 22 febbr. 1578 e, per sua volontà, fu sepolto nella chiesa di S. Paolo a Massa Lombarda.
Oltre al già citato ritratto di Dosso Dossi, l'E. è effigiato con barba e corazza in una medaglia (datata 1554) di Pastorino ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] subentrando nell'attività paterna, divenne mercante di vino nel rione di S. Pietro Martire, vicino alla porta di Massa. Ambizioso e facinoroso, nei turbolenti anni durante i quali Napoli passò dal dominio degli Aragonesi a quello dei Francesi ...
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Fisico statunitense (New York 1931 - Stanford 2018), prof. dal 1967 alla Stanford University, nella quale ha realizzato (1965) una coppia di anelli di accumulazione per elettroni e (1970-75) il grande [...] per fascio; in esperienze fatte con quest'ultimo acceleratore scoprì (novembre 1974) una particella subnucleare che egli chiamò ψ, con una massa di 3,1 GeV/c2 e una vita media circa 1000 volte maggiore di quella prevista: ciò ha confermato l'ipotesi ...
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Astronomo (Franeker, Olanda, 1900 - ivi 1992), fu dal 1935 direttore dell'osservatorio di Leida e prof. di astronomia in quell'univ.; accademico pontificio (1961) e socio straniero dei Lincei (1961). Dal [...] a quella del Sistema solare. Nel primo campo si segnalano: la scoperta della rotazione differenziale (1927) e la valutazione della massa (1932) della Via Lattea; lo sviluppo di una mappa della emissione radio nella riga dell'idrogeno a 21 cm (1952 ...
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Fisico ungherese (Budapest 1848 - ivi 1919), figlio di József. Prof. di fisica all'univ. di Budapest dal 1872 e presidente dell'Accademia delle scienze ungherese dal 1889 al 1905. Effettuò ricerche sulla [...] , nonché a dimostrare che essa è, in un dato luogo, costante per ogni corpo e che quindi la massa inerziale e la massa gravitazionale sono equivalenti. La bilancia di E. è tuttora largamente usata, in gravimetria e nella prospezione geofisica, per ...
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Chimico (Newark, New Jersey, 1838 - West Hartford, Connecticut, 1923), prof. di chimica nella univ. di Cleveland, Ohio (1869-1906). Collaborò con A. A. Michelson nell'esecuzione di esperienze che mostrarono [...] d'onda della riga rossa del cadmio. Inoltre, effettuò una determinazione assai precisa del rapporto di combinazione in massa fra ossigeno e idrogeno e ideò un eudiometro e un manometro di precisione per la determinazione esatta della percentuale ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...