AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] anni; ma il 14 luglio 1243 Innocenzo IV, per compensarlo della sua fedeltà al papato, lo nominò legato pontificio a Massa Trabaria; ufficio questo che A. dové poi abbandonare a causa di una malattia e nel quale fu reintegrato dallo stesso Innocenzo ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] senso assoluto tra i maggiori rappresentanti della cultura del mondo antico. Suo merito principale fu di raccogliere una massa di materiale, ordinata con notevole spirito sistematico, anche se non sempre con autentico spirito critico.
Vita
Allievo ...
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Azione offensiva portata con artiglieria terrestre o navale o con mezzi aerei mediante il lancio di bombe, razzi o missili su obiettivi in superficie. Inizialmente affidato alle artiglierie, è oggi quasi [...] ordigni nucleari di elevatissimo rapporto capacità distruttiva/massa ha infatti eliminato la necessità di apertura alare, carico bellico di 5000 kg a 5000 m di distanza e massa fino a 60.000 kg), primo aereo nella storia a trasportare ordigni ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] siano andati al potere, molto spesso i loro leader hanno istituito ministeri della virtù e hanno imposto una disciplina puritana di massa, una minuziosa logica del potere sui corpi delle persone, non solo su quelli delle donne, le quali, per prime e ...
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KLEIST, Paul Ludwig von
Mario TORSIELLO
Generale tedesco, nato l'8 agosto 1881 a Braunfels (Prussia), da una famiglia di Junker. Sottotenente degli ussari nel 1905, partecipò alla prima Guerra mondiale [...] l'URSS, fu destinato al fronte orientale quale comandante del gruppo corazzato. Fu sostenitore del principio dell'impiego a massa dei carri armati riuscendo a realizzare sul campo tattico risultati decisivi. Nell'aprile 1944 fu sostituito dal gen ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Natura e teoria del cielo) e suggerendo che il Sistema solare fosse sorto, grazie all'interazione gravitazionale, da una massa gassosa originaria.
Un'evoluzione dello stesso tipo era stata più tardi descritta da Laplace in un libro che, andato alle ...
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Ku-Klux Klan
Margherita Zizi
Una società segreta razzista americana
Il Ku-Klux Klan è il nome di una società segreta sorta negli Stati Uniti e caratterizzata da razzismo e odio per gli stranieri e i [...] 1915 da William J. Simmons ad Atlanta, in Georgia, e fu alimentato dai nuovi problemi causati dall’immigrazione in massa soprattutto dai paesi europei. Dal movimento precedente esso prese il nome e l’ideologia razzista, rivolta ora anche contro ebrei ...
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Plombieres, convegno segreto di
Plombières, convegno segreto di
Incontro svoltosi a P., nella Francia orientale, la notte tra il 20 e il 21 luglio 1858 tra l’imperatore Napoleone III e il conte di Cavour: [...] dell’Alta Italia sotto la dinastia dei Savoia, che avrebbe compreso anche i ducati di Modena e Reggio, Parma e Piacenza, Massa e Carrara, le Legazioni pontificie e le Marche con una popolazione di circa 11 milioni di persone. Fu ipotizzata inoltre la ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] maggior peso sotto forma di corazzatura, di armamento difensivo e di bombe. In tal modo il bombardamento pesante in quota e a massa, che per le perdite e la scarsa efficacia aveva ceduto il posto al bombardamento in picchiata e a tuffo e all’attacco ...
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ḪĀYLA SELLĀSĒ (XVIII, p. 416; App. II, 1, p. 1181)
Lanfranco Ricci
Ē Negus d'Etiopia, deceduto in cattività in Addis Abeba il 27 agosto 1975. Cessata l'occupazione italiana, Ḫ.S. ritornò in Etiopia e [...] esistenza, a sperimentare uno stretto contatto diretto con la civiltà e i modi di vita europei per mezzo degl'insediamenti di massa di italiani sul suo suolo. Sul terreno di questa esperienza, nel momento in cui essa s'interrompeva, s'innestò, con ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...