L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] ’epoca dei nazionalismi e della formazione degli Stati moderni, l’antisemitismo è una funzione della «nazionalizzazione delle masse». La differenza ebraica, interna da secoli alle società europee, è immaginata come un ostacolo all’unificazione della ...
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Modena, ducato di
Signoria fondata dal marchese Obizzo d’Este, già signore di Ferrara, che nel 1288, legò agli Estensi la storia di questa città. Morto nel 1293 Obizzo II, il figlio Azzo VIII non poté [...] figlio dell’arciduca austriaco Ferdinando e di Maria Beatrice, figlia di Ercole III d’Este e duchessa di Massa; alla morte di quest’ultima (1830) Massa e Carrara, per diritto di devoluzione, passarono al duca di M., che all’inizio del 1848 ebbe anche ...
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compromesso storico
Espressione con cui si indica la strategia politica elaborata e sostenuta, tra il 1973 e il 1979, dal Partito comunista italiano, in seguito alla riflessione compiuta dal segretario [...] di profondo risanamento e rinnovamento della società e dello Stato italiani, sulla base di un consenso di massa tanto ampio da poter resistere ai contraccolpi delle forze più conservatrici. Essa trovò parziali applicazioni prima nell’astensione ...
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Soldato che esercita il mestiere delle armi mettendosi al soldo di chi lo arruola temporaneamente.
In Grecia i m. nascono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni, mentre nello stesso tempo [...] va trasformando in esercito di caserma. Con le leve in massa della Rivoluzione francese e le riforme prussiane nasce l’esercito nazionale, che pone termine al mercenarismo come fenomeno di massa.
Nel 19° sec., in epoca coloniale, ricompaiono corpi ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] qualsiasi idea non conforme all'ideologia del partito unico al potere. Il controllo sistematico dei mass media, ossia i mezzi di comunicazione di massa come stampa, radio, cinema, televisione, è essenziale per la stabilità dei regimi totalitari. La ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] a.C., con arruolamenti continui e massicci in Italia, coinvolsero, con Sesto Pompeo e non solo con lui, anche grandi masse schiavili, con le vaste confische e redistribuzioni di terre e con l'emigrazione forzata nelle province contribuirono a ridurre ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] del posto.Nell'ottobre del 1938 Mussolini espresse su di lui un giudizio del tutto negativo: "Il De Vecchi ha sempre creato una massa di guai dovunque lo abbia messo. Non ha mai saputo far niente. Ora, a Rodi, va malissimo" (G. Ciano). In realtà non ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] di storia, araldica e genealogia.
Nel 1910 diede alle stampe a Napoli il suo primo lavoro, una Storia di Massa Lubrense. Nel 1911 entrò nei ruoli degli archivisti di Stato, tramite il prescritto concorso. Destinato, conformemente ai suoi desideri ...
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Comune della Toscana sud-occidentale (473,5 km2 con 81.912 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situato a 12 m s.l.m., a 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale attraversata dal corso inferiore [...] più importanti in Italia dal punto di vista minerario: pirite (presso Massa Marittima e Gavorrano), lignite (Roccastrada e Scansano), acido borico (Massa Marittima), rame (Massa Marittima e Montieri), mercurio (Castellazzara e Santa Fiora), antimonio ...
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Nelle prime armi da fuoco ad avancarica, strumento impiegato per introdurre la carica di polvere nella bocca da fuoco. Si chiamò poi c. una specie di mensola metallica, posta sotto l’apertura di caricamento [...] . La c. si fa penetrare nel suolo, imprimendole un moto alternativo in senso longitudinale, fino a che, riempita di massa terrosa, è fatta risalire per lo svuotamento.
In marina, apparecchio che, in forma di canale semicircolare, si fa sporgere dallo ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...