GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] attaccare le dottrine sostenute all'interno dell'Ordine da Alessandro da Sant'Elpidio, Giacomo da Viterbo e Michele di Massa. Ma l'obiettivo principale delle sue critiche è costituito dalle dottrine del francescano Pietro Aureolo, tramite il quale G ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] medaglia presso la Zecca di Stato e ottenne i primi riconoscimenti: il secondo premio al concorso per un monumento agli eroi di Massa Apuana (1922) e a quello per una medaglia decorativa per il porto di Marina di Carrara (1923). Nel 1925, con il ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] . XXX, 12, 27, 70, 105, 118, 261 ss., 300, 432, 467, 483, 491; II, pp. 110, 343, 441; III, pp. 20, 48; S. Di Massa, Storia della canzone napol. dal '400 al '900, Napoli 1982, pp. 318, 320 s.; P. Gargano-G. Cesarini, La canzone napol., Milano 1984, pp ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] dove fece "opera attivissima - come corre una minuta del prefetto di Macerata del 4 apr. 1921 - per riorganizzare la massa operaia e fare propaganda sovversiva". Delegato al XVII congresso socialista (Livorno, gennaio 1921), di lì a poco entrò nella ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] interna; il B. partecipò anche a fatti d'arme, come l'espugnazione del Colle Ardente, e alla repressione dell'insurrezione in massa dei contadini delle province di Acqui, Alba e Mondovì (primi del luglio 1794). Il 9 termidoro (27 luglio) non segnò ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] stranieri (svizzeri e tedeschi per lo più) e alla riorganizzazione delle milizie locali attraverso una sorta di leva di massa dalle varie province che aveva dato eccellenti risultati nel corso dell'ultima guerra, soprattutto quando il Piemonte si era ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , Venezia 1999, ad indicem (si vedano in partic. i contributi di C. Strinati, pp. 1-4); A. Lo Bianco, pp. 5 s.; M. Massa, pp. 81-84; C. Costanzi, pp. 84-89); Sebastiano e G. Ghezzi protagonisti del barocco (catal., Comunanza), a cura di G. De Marchi ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] , che si erano loro unite, more Germanico, per partecipare alla spedizione: Sassoni, Svevi, Turingi, Norici e Pannonici. A questa massa si erano aggiunti i Goti ancora presenti in Italia, che in parte erano stati incorporati nell'esercito imperiale ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] in una questione di inerzia collettiva, non di cambiamento. La Real-politik vive per forza di cose, di abitudini di massa e di tradizioni ben salde, non di pensieri nuovi e di impulsi spontanei" (p. 144).
Le sue prime esperienze pubblicistiche ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Muzio Delle Pere e una Pietà per il vescovo di Massa Lubrense Giovan Battista Palma, destinata all'altare Cioffi, distrutto D'Amato); il Battesimo di Cristo della cattedrale di Massa Lubrense, probabilmente da ricondurre al documento di pagamento del ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...