L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] dalla perdita del suo rango di Stato all’evacuazione in massa dei veneziani durante la prima guerra mondiale. Accanto alla mezzo di chiatte tra le navi e il treno.
La Stazione marittima, i Magazzini generali e l’estensione dei binari di raccordo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] magnogreca, probabilmente cumana, trasmessa per via marittima, ben documentata dal secondo tempio di Satricum and Their Owners from 150 B.C. to A.D. 400, Cambridge (Mass.) 1970; H. Mielsch, Die römische Villa. Architektur und Lebensform, Monaco 1987. ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] viene espressamente detto) potrebbe trattarsi di una massa costituita dai contingenti mobilitati di ciascuno dei trasportata.
84. Riccardo Predelli - Adolfo Sacerdoti, Gli statuti marittimi veneziani fino al 1255, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] state le conferme circa la loro grande diffusione per via marittima, con l'accertata predominanza del tipo efesio. Se The Lamps, in AA, 1991, p. 31 ss.; M. Massa, La ceramica ellenistica con decorazione a rilievo della bottega di Efestia (Monografie ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] la rarità degli scavi dei canali, l’invasione del turismo di massa, il cambiamento del costume di vita («Non troverai più, invece, passava per le vie […]. Spesso vagabondava nel porto della Marittima, osservando il carico e lo scarico dei piroscafi, e ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] fascista e l’O.N.D. controllati da Giuriati vanno promuovendo dagli anni Venti, incentivando una pratica remiera e marittima di massa e un diffuso folklorismo, finiscono per costituire una nuova base d’incontro tra la popolazione e i forestieri. I ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] degli antichi palazzi per spostarsi nell’area della Marittima. Economia è già quasi interamente collocata a S .
8. Emilio Franzina, L’eredità dell’Ottocento e le origini della politica di massa, in Venezia, a cura di Id., Roma-Bari 1986, p. 120 (pp ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] l.m., benché predominasse un'economia di tipo marittimo, gruppi transumanti che si spostavano tra il 42; A. Kolata, The Tiwanaku: Portrait of an Andean Civilization, Cambridge (Mass.) - Oxford 1993; H. Silverman, Cahuachi in the Ancient Nasca World, ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] il traffico pesante, tra il nuovo porto industriale e la Stazione marittima(42). Ma ormai i camion con le merci non andavano e venivano della nuova strada e l’avvento della motorizzazione di massa con l’interramento dell’ultimo suo tratto, destinato ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] palese fra Colonna e Caetani si giunse per due località della Marittima, dove stava disgregandosi il patrimonio degli Annibaldi: Norma e di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del maggio 1300 il papa inviava ...
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marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...
masso
s. m. [der. di massa]. – 1. a. Roccia, grande blocco sassoso, affondato interamente nella terra o affiorante da essa (m. vivo) in modo da presentare alcune parti completamente scoperte: scavarono fino al m.; casa fondata, costruita sul...