Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] gli anni tra il 1306 e la fine del 1308 (periodo lunigiana-toscano) e anticipando i primi tre trattati al periodo forlivese e veronese non ha essenza comune con le parti», come lo è una massa di grano che può dirsi bianca solo perché i singoli grani ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] al crollo della economia ellenistico-romana). La grande massa dei ritratti greci ci è quindi giunta in degli inizî del VII secolo.
(J. Auboyer*)
Monumenti considerati. - 1.- Stele della Lunigiana: E. A.A., vi, fig. 551.
2. - Tavoletta di Narmer, Il ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] aree amministrativamente in Piemonte, a est un’area presso Massa che appartiene alla Toscana.
Si configura, nel suo complesso regione amministrativa (non ne fanno parte le varietà della Lunigiana, dell’area carrarese e della Romagna toscana, le ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] suo antagonista. Oppure si individuano, come a Zeri in Lunigiana dopo la strage, due figure opposte di capi partigiani: scrittore riesce anche a raccontarci quanto breve fu questa predisposizione di massa, e come, presto, lui e i suoi amici fossero ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] ancora attivo un progetto complessivo di nuova cultura popolare e di massa (per dirla ancora con le parole di Gramsci), in cui ’esperienza demologica si presenta internamente diversificata: Lunigiana, Garfagnana e Lucchesia hanno storie distinte ...
Leggi Tutto
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] , ora località turistiche prestigiose e luoghi di turismo di massa. Già durante i primi allarmi aerei del 1940, mentre sua famiglia che si era trasferita per motivi di lavoro nella Lunigiana dopo l’armistizio. Egli ricordò di aver viaggiato su un ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] pensiero e le sue preoccupazioni non erano soltanto la massa di manovra da cui sarebbe dipeso il successo militare la confidente di una vita; né i nuovi insuccessi dei moti in Lunigiana, in Valtellina o in Tirolo e i processi e le impiccagioni che ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Bucci, Il pittore volante, e L. Viani, Ritorno alla patria; 1935: M. Massa, Un uomo solo, e S. Landa, Il muro di casa; 1939: M. del primo convegno dei librai di Pontremoli, nell'Alta Lunigiana toscana, e si è rivelato da subito un'iniziativa ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di costoro spinsero i Bolognesi ad attraversare in massa e precipitosamente il fiume, mentre i loro squadroni Enrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in Lunigiana, Garfagnana e Versilia, con l'onere però di pagare una serie di ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , CCLVI; Codice diplom. delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti d , Genoese shipping in the Twelfth and Thirteenth Centuries, Cambridge, Mass., 1930, pp. 104 ss.; R. Lopez, L'attività ...
Leggi Tutto
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...