Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] prassi della predicazione itinerante coronata da un grande successo di massa; e fra quei predicatori si sarebbe distinto Roberto Caracciolo da , ad esempio, al grande modello borromaico in Lombardia. Le diocesi meridionali erano poco desiderate per la ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di studio); e finalmente, «troppo staccata la massa del clero italiano dalla vita culturale del laicato, Amendola e il «Rinnovamento», in Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista, 1898-1914, a cura di C. ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] nell’età di Giolitti, di far massa critica per aver voce nelle decisioni del 45 Cit. A. Albertazzi, L’area emiliano-romagnola, cit., p. 336.
46 P. Cafaro, L’area lombarda, cit., p. 114.
47 A. Gorini, L’area ligure, cit., pp. 61, 66.
48 Ibidem ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Francesco, (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del gotico lombardo) e dell’ospedale S. Carlo (1964-1969) e poi la concattedrale di ove, tra i mutamenti imposti dal pellegrinaggio di massa, il santuario cinquecentesco di S. Rita fu ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] sport in Italia. Dalle società ginnastiche all’associazionismo di massa, Rimini-Firenze 1977, pp. 20-54; P. ; C. Verga, V. Cagnoni, Le Aquile Randagie. Lo scautismo clandestino lombardo nel periodo 1928-1945, Roma 2002.
48 Cfr. G. Marcucci Fanello, ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] successi della Liga veneta, ora era la Lega lombarda a erodere larga parte dell’insediamento democristiano e non Settanta, 4 voll., Soveria Mannelli 2003: II, Partiti e organizzazioni di massa, a cura di F. Lussana, G. Marramao; IV, Sistema politico ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] apertura la questione del rapporto tra la Chiesa e i mass media, descritti come un «dono di Dio», fonti in un clima ormai mutato, «L’Osservatore», si fonderà con «La Lega lombarda». Sul tema cfr. A. Majo, La stampa quotidiana cattolica milanese. 1860 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] ’autunno del 1949, ma altri ne seguirono non solo nel capoluogo lombardo, nei locali della Corsia dei Servi, ma anche a Erba, che più si radicò e che riuscì a trovare un seguito di massa fu Comunione e liberazione che si formò a Milano nel 1969 a ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] bolscevica e l’avvento della società di massa rendeva uniformi e convenzionali i comportamenti degli ambrosiana, cit., pp. 50 seg.
83 Ibidem, pp. 51-53.
84 G. Vecchio, Lombardia, cit., pp.106-109.
85 G. Rumi, Chiesa ambrosiana, cit., pp. 55-70.
86 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] 1939-1958) aveva chiesto esplicitamente una mobilitazione di massa e il prete ne diventava il fedele esecutore. anni del ’900, in Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista 1898-1914, Atti del Congresso ( ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...