La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] considerare puntiforme. Considerando la m. nel suo aspetto statico, si parla di massa materiale (o massa inerte) in contrapposizione a massagravitazionale.
Ogni forma di m. presente nell’Universo che non emetta radiazione elettromagnetica (luce ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] . Misure più recenti hanno ridimensionato questo valore. Resta comunque accertato che la massa 'gravitazionale' in molti ammassi è di circa 10 volte superiore a quella visibile. È questo uno dei maggiori problemi irrisolti della moderna astrofisica ...
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Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] la velocità con cui le galassie si muovono nelle loro orbite attorno al baricentro dell'ammasso. È accertato che la massagravitazionale in molti ammassi è di circa 10 volte superiore a quella visibile. È questo uno dei maggiori problemi irrisolti ...
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accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] e. ◆ [MCC] A. di gravità: denomin. tradizionale del vettore del campo della gravitazione, cioè la forza agente sulla massa (gravitazionale) unitaria nel campo medesimo, così detta perché coincide numericamente con l'a. del moto di caduta di un corpo ...
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mareale
mareale [agg. Der. di marea] [MCC] Qualifica di nozioni e grandezze attinenti alle maree: energia m., effetti m., forze m., ecc. ◆ [ASF] [RGR] Interazione, o forza, m.: è l'interazione gravitazionale [...] dei suoi satelliti. Si hanno forze m. soltanto se vige il principio di equivalenza tra massa inerziale e massagravitazionale; in caso contrario, come avviene, per es., per interazioni elettrostatiche, l'accelerazione relativa contiene termini ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] a ogni forma di energia è associata una m. (inerziale e gravitazionale) e a ogni m. (anche in quiete) un’energia, il primo corpo celeste di cui si sia riusciti a determinare la massa. Le prime determinazioni vennero effettuate da P. Bouguer e C.-M ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] all’interno di esso è tanto più compressa quanto maggiore è il suo campo gravitazionale. Per effettuare un confronto più significativo fra p. di massa diversa, si introduce allora la densità non compressa (ultima colonna della tab. 1), definita ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] il diametro polare è inferiore a quello equatoriale medio di soli 2 km). La massa della L. (7,35∙1022 kg) è 81,3 volte più piccola di 10–14-10–13 bar. La debole intensità del campo gravitazionale della L. spiega anche perché questa sia priva di acqua ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] maggiore di quella di G. si contrarrebbe di più, per effetto del proprio campo gravitazionale, finendo così col diventare più piccolo. Se poi la massa fosse ancora più grande (70 o 80 volte quella di G.), il riscaldamento, prodotto dalla contrazione ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assoluti. Attraverso lo s. assoluto si trasmette altresì la forza gravitazionale che tiene unito in una compagine ordinata il cosmo planetario; frequenza. Il volume delle cavità ventricolari e la massa totale del cuore diminuiscono del 10-15% nei ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...