Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] uno spessore di ∼70 g/cm2 di materia (cioè 1/15 della massa totale di aria al di sopra del livello del mare); le particelle α Infatti, queste si sono evolute, per instabilità gravitazionale, da piccole perturbazioni di densità all’epoca del ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] il suo diametro medio (6787 km) è circa la metà di quello terrestre. La massa (6,42∙1023 kg) è poco più di un decimo di quella della Terra; Tharsis dipendano, oltre che dalla debolezza del campo gravitazionale di M., dal fatto che su questo pianeta ...
Leggi Tutto
In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] neutroni. Per una nana bianca, di raggio R∼30.000 km e massa M∼1M⊙ (M⊙=massa del Sole), la [1] dà un valore ωmax, che corrisponde a permeano le p., siano prodotti nel processo di collasso gravitazionale che dà origine a questi corpi, poiché in un ...
Leggi Tutto
Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] di attrazione gravitazionale prevale sulla pressione termica del gas provocando il collasso gravitazionale. L’ cariche esplodenti in artifici, in quanto esse vengono suddivise in piccole masse (grani), tutte di uguale forma e grossezza per una stessa ...
Leggi Tutto
In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] di Eddington, oltre il quale la pressione di radiazione prevarrebbe sulla attrazione gravitazionale, espellendo gli strati di materia più esterni. Al crescere della massa del corpo, cresce anche il limite di Eddington: pertanto, supponendo che la ...
Leggi Tutto
Storia
Arma da lancio o da getto ancora usata nel 16° sec. dai Francesi per lanciare granate a mano (per l’uso nel mondo antico ➔ fromboliere). Nella sua forma più comune era costituita da due bracci di [...] caso iperbolico, si ha eccentricità e>1; con μ si è indicata la cosiddetta costante gravitazionale del pianeta (definita come il prodotto della massa del pianeta per la costante di gravitazione universale) e con H il momento della quantità di moto ...
Leggi Tutto
Fisica
In astrofisica, c. gravitazionale per una stella o, genericamente, per un sistema materiale in equilibrio radiativo, è il fenomeno in cui le azioni attrattive gravitazionali interne non sono più [...] ) ecc. Il trattamento del c. punta a ristabilire il tono dei vasi (simpaticomimetici ecc.), oppure a ripristinare la massa circolante (emorragie marcate).
Afflosciamento, svuotamento di un organo o sua parte. Il c. diastolico delle vene del collo ...
Leggi Tutto
In astrofisica, sigla di coronal mass ejection, con la quale si indica l’espulsione di una nube di plasma coronale da parte del Sole (v. fig.).
La velocità dei CME varia fra 50 km/s e 2000 km/s; la massa [...] ‘bolla’ di plasma che costituisce un CME si distacchi dalla corona quando la sua pressione termica supera l’attrazione gravitazionale del Sole e la tensione magnetica delle linee di forza, che la inviluppano trattenendola (➔ magnetofluidodinamica). ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] a. relativistica.
Fasi finali dell'evoluzione stellare
Gli effetti relativistici di un corpo di massa M diventano importanti quando il suo raggio R è dell'ordine del raggio gravitazionale GM/c², dove G è la costante di gravitazione universale e c la ...
Leggi Tutto
Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] parte di sistemi di cariche in moto sotto l'azione del loro campo elettrico, sistemi di masse in moto su orbite newtoniane emettono onde gravitazionali; in tale maniera il sistema trasmette informazioni sul suo stato a grandi distanze e perde energia ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...