GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] , all'interno della quale si occupò in particolare del debito degli Stati di MassaeCarrarae della Garfagnana. Fece parte infine del Consiglio di prefettura e della commissione del contenzioso amministrativo, una sorta di Corte dei conti.
Con la ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di MassaeCarrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] del padre fino alla fine del 1494 (il 10 marzo 1485 aveva rinnovato l'accomandigia decennale per Massa mentre quella per Carrara, Moneta e Avenza fu stipulata in perpetuo), quando passò dalla parte della Repubblica fiorentina.
Si trattò di una ...
Leggi Tutto
BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] 1921 sulle posizioni della frazione comunista di Imola, in veste di segretario della federazione provinciale di MassaeCarrara; fino all'arresto del 1925 fu attivo organizzatore del partito comunista.
Al congresso costitutivo della federazione ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] tuttavia estremamente significativi. Nel 1699 il duca aveva dovuto subire le provocazioni del console francese Le Brun, commissario a MassaeCarrara per l'acquisto dei marmi, per il cui allontanamento il duca fu costretto a ricorrere, con un lungo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] (1720) come agrimensore, o in Toscana a dirimere una questione tra il duca di MassaeCarrarae la Repubblica di Lucca (1723), che progetta nel 1724 con l'ing. Silva il ponte sul Lambro a Melegnano. Nello stesso anno sono inviati al Borromeo ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] Incontri, fu nominato esaminatore del clero fiorentino; inoltre fu teologo del duca di Modena e funse per alcuni anni da agente di Maria Teresa Cybo, duchessa di MassaeCarrara. Ma durante il soggiorno fiorentino il B. si distinse soprattutto per le ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] trasferirsi in altre regioni.
Dal 1784 al 1787 fu quindi auditore della Ruota civile e criminale di Genova. Sin dal 1780 aveva avuto dalla duchessa di MassaeCarrara l'incarico di redigere un regolamento sulle lettere di cambio ad uso dei suoi stati ...
Leggi Tutto
BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrarae il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] , ambedue presto rivelatisi come i più notevoli "ritrattisti", seguaci del Bernini. Trascorse gli anni giovanili tra Firenze, Carrara, Massae Livorno, alla scuola di Pietro Tacca, col quale collaborò nella fusione dei Quattro mori nel monumento al ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] direzione del partito. Nelle elezioni politiche del 15 nov. 1919 il G. venne candidato nella circoscrizione di Pisa-Livorno-Lucca-MassaCarrarae riuscì inaspettatamente eletto. Alla Camera mostrò subito di possedere, nonostante l'età, le doti giuste ...
Leggi Tutto
Figlio (1631-1710) di Alberico II, cui successe nel 1690, ereditò anche il pingue patrimonio dello zio, cardinale Alderamo, e mantenne la tradizione principesca della sua casa; il suo orientamento filoborbonico [...] durante la guerra di successione di Spagna, irritando l'imperatore Leopoldo I, minacciò di fargli perdere lo stato ...
Leggi Tutto
massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...