CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] pp. 457-513; A. Galante Garrone, F. Cavallotti, Torino 1976, pp. 427-714, passim; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia di Massa-Carrara dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, Firenze 1976, pp. 218 ss., 303; M. Punzo, Le elezioni amministrative ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] nel 1537 (C. Lazzoni, Carrarae le sue ville, Carrara 1880, pp. 337 s.). ècerto comunque che il C., allievo dell'Ammannati trasferitosi a Messina nel 1565 e ivi morto nel 1589, non poteva essere nato nel 1514; il marchese di Massa non avrebbe infatti ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] -trevigiana (secoli XI-XIV), in Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Torino 1987, pp. 300 s., 305; G. Franchi - M. Lallai, Da Luni a MassaCarrara - Pontremoli, II, Massa 2000, p. 158; P. Litta, Le ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] governativa; propugnatore in sintonia con G. Sorel e soprattutto con il conterraneo e amico A. De Ambris, dello sciopero generale che, nella mobilitazione e partecipazione delle masse lavoratrici, gli prefigurava l'attuabilità di una forma ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] biografiche degli scultori, architetti, pittori nativi di Carrarae di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, p. 151; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI. Memorie e documenti (1880-83), Palermo 1979, III ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] un'Annunciazione, firmato e datato 1320, già nel duomo di Carrara (Carrara, Accademia di belle Accademia degli Euteleti, XXIX (1965-66), pp. 50 s. n. 79; E. Carli, L'arte a Massa Marittima, Siena 1976, p. 36; A. Paolucci, Il restauro del rilievo ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] , LV, pp. 201, 640; P. Andrei, Sopra D. F. fiorentino e Bartolomeo Ordognes spagnuolo. Memorie estratte da documenti, Massa 1871; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori di Carrara, Modena 1873, p. 343; G. Milanesi, Le lettere di Michelangelo ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] tela e formava l’istoria intiera, che copiandola al lume formava nelle sue opere una gran massa di Chiaro, e Magrini, Giunte all’Abecedeario pittorico... compilate dal conte Giacomo Carrara, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XIX, 1994, pp. 293 ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] del 1673 per essere tradotti in marmo rispettivamente da Andrea Lazzoni e da Francesco Tacca (G.B. Bergamini, Memorie storiche di Massa, Carrara ed Avenza di Lunigiana, in Federici). Tra il 1682 e il 1684 i lavori in S. Francesco ripresero con la ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] . Masi, Il caso D.: due documenti inediti di polizia, in Movimento operaio e socialista, XIX ( 1973), 4, pp. 381-394; Id., D.G., ad Indicem; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia in provincia di Massa-Carrara dall'Unità d'Italia all'età giolittiana ...
Leggi Tutto
massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...