L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , con il Liber sextus (1298), sistemano "in modo organico la massadi decretali [...] che rappresentavano il volto nuovo del diritto canonico, [...] nel suo sforzo di erigersi a norma di una Chiesa espansiva e dominativa" (P. Grossi). Sempre nel sec ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] di un milione di ducati. Su questa base non è azzardato supporre che la massadi moneta bancaria oscillasse intorno ai tre milioni di ducati (89).
La moneta di documenti della metà del Quattrocento disomme anticipate allo Stato con restituzione ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , aveva fatto spendere a U. la somma enorme di oltre 3 milioni e mezzo di scudi per armamenti (ancora nell'estate 1631 anche il gettito della "tassa delle milizie". Con questa massadi imposte lo Stato pontificio pareva raggiungere il limite della sua ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] corso dei secoli di una massadi suppliche con le quali individui e gruppi speravano di ottenerne speciali provvidenze furono i modi del suo intervento: le più giovani ricevettero sommedi denaro contante e beni d'uso da impiegarsi per la ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] e, grazie al proseguimento della conversione del debito vecchio, la massa del debito si dilatò solamente di poco più di un milione. Infine — ed è un dato emblematico — le somme destinate al pagamento degli interessi giunsero a rappresentare non più ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] oggi conosciuto: ogni numero pari sufficientemente grande è sommadi un primo e di un numero con al più due fattori primi. con il numero 56; ISEE 2, invece, ha una massadi 166 kg (28 di strumenti) e appartiene all'ESA. Sono lanciati in coppia il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e della poesia che si risolse in una sommadi delusioni; povera cosa era l'Ellade moderna e di una acuta intuizione pratica, della nascente società dimassa, di un rapporto nuovo tra lo scrittore e il suo pubblico e ancora, al di là di esso, di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] piano, alla sfera occorre una forza pari alla sommadi C e di D, e cioè la forza necessaria per spostare la 1978: Cohen, I. Bernard, Introduction to Newton's 'Principia', Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1978 (1. ed.: 1971).
‒ 1999: Cohen ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] somma si potesse acquistare una quantità di testo notevole: di qui la necessità di concentrare di nuova istituzione o di antica tradizione. La soluzione al problema della conservazione ordinata di tale enorme (per l'Occidente europeo) massadi ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] oppure, nel caso di particelle prive dimassa, il valore dell'impulso euclideo al quale si rinormalizza la teoria.
Se si pone pi = λqi0, dove i qi0 sono momenti non eccezionali fissi, Γ(n)ASI si ottiene per definizione dalla sommadi tutti i termini ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...