DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] abbonamento, per cui l'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il fattore di produzione", che partecipa al processo di formazione del reddito netto, definito come "la massa dei beni di ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] controllo della massa lavoratrice rurale, mediante l'appoderamento in unità culturali di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile movimento di resistenza un cospicuo finanziamento, che avrebbe raggiunto nel complesso la sommadi 50.000.000 di ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] essere costruito in quantità tali da prefigurare la produzione dimassa. Durante il conflitto mondiale l'azienda ricevette commesse del F., Rosa Copasso, che offrì per l'iniziativa la sommadi un L. 1.000.000, ma soprattutto Vincenzo Lancia, amico ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , lo conobbe e cominciò ad apprezzarlo. Poiché una gran massa dei titoli del debito da convertire era collocata all'estero, Stringher, col consenso di Guarnieri, ministro per gli Scambi e le Valute, si impegnò a trasferirgli una somma in valuta e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contiene una sommadi lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del prodotto agricolo, ed è la retribuzione di questo maggior lavoro di abbandonare i progetti di colonizzazione diretta, e segnalando la convenienza di avviare un'ingente massadi ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] per consegnare all'imperatore 8.000 scudi, parte di una somma maggiore che era stata chiesta alla Repubblica. di Lucca. Nel 1554 fu eletto procuratore dalla comunità di Montignoso, per trattare le questioni che la opponevano alla comunità diMassadi ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Mezzogiorno. I sindacalisti fascisti, invece, premuti dalla massa operaia non solo dichiararono pubblicamente la loro ostilità questi era stato condannato a pagare al Banco di Napoli la sommadi 8 milioni. Di fronte all'ennesimo appello, le due cause ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] una intensa trattativa con le banche piacentine, per ottenere uno sconto sulla sommadi cui Genova era debitrice. Nel 1154 i consoli (il D., non necessità di assicurare un consenso dimassa alla decisa politica programmata dai consoli e risultata di ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] 10.157 lire 6 soldi 3 denari 7 - con la cospicua sommadi fiorini 1.128 soldi 15. In questo stesso anno si registrò nell'intensità, sino ad assumere le proporzioni di un vero e proprio commercio dimassa. Grazie a mercanti intraprendenti come il B., ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] si incaricò di reperire un quinto del denaro necessario. Dopo aver stabilito la somma necessaria a soddisfare di pagare che affluivano alla fiera (tratte) e la massa degli ordini di riscuotere che da essa defluivano (rimesse). Nella fiera di ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...