WOOD, Robert Williams
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico americano, nato a Concord, Mass., il 2 maggio 1868. Studiò a Harvard, alla Johns Hopkins University a Chicago e a Berlino (1894-96). [...] Fu nominato instructor di fisica all'università del Wisconsin nel 1897, assistant professor nella stessa università nel 1898. Nel 1900 fu chiamato alla cattedra di fisica sperimentale della Johns Hopkins ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Webberville, Texas, 1872 - Cambridge, Massachusetts, 1956), fu prof. di fisica (1917) nella Harvard University (Cambridge, Mass.) e direttore (1914-40) della sezione di scienze fisiche [...] dei laboratorî di quell'università. Si occupò soprattutto dei fenomeni di piezoelettricità e di magnetostrizione, ideando varî circuiti e dispositivi (oscillatori piezoelettrici e magnetostrittivi, idrofoni ...
Leggi Tutto
AM0, AM1, ecc.
AM0, AM1, ecc. ⟨a-èmme-zèro, a-èmme-ùno, ecc.⟩ [GFS] Sigla dell'ingl. Air Mass Zero, One, ecc., per indicare i vari tipi di distribuzione spettrale dell'energia solare, rispettiv. ai confini [...] dell'atmosfera (AM0) e a livello del mare per varie inclinazioni χ della radiazione solare (AM1 per χ = 0°, AM2 per χ = 60°, ecc.), individuate mediante appositi diagrammi: v., per es., fotovoltaica, cella: ...
Leggi Tutto
MOTTELSON, Benjamin Roy
Fisico, nato a Chicago il 9 luglio 1926; attualmente naturalizzato cittadino danese. Conseguì il dottorato in fisica teorica all'Harvard University, a Cambridge, Mass.; nel 1951 [...] iniziò la sua attività di ricerca all'Istituto Niels Bohr di Copenaghen, divenendo ben presto collaboratore di Åage N. Bohr. Insieme con questo, e grazie ai contributi sperimentali e teorici di J. Rainwater, ...
Leggi Tutto
Fisico ungherese (Budapest 1899 - Honolulu 1972) naturalizzato statunitense. Specialista di problemi acustici, svolse la sua attività a Budapest, Berlino (presso società private), Stoccolma (Reale Istituto [...] Tecnico) e a Cambridge (Mass.), come professore (dal 1947) di psicofisica presso il laboratorio di psico-acustica della Harvard University. Nel 1961 gli fu conferito il premio Nobel per la medicina e la fisiologia a riconoscimento delle sue ricerche ...
Leggi Tutto
Hurewicz Witold
Hurewicz 〈húrviz〉 Witold [STF] (Łódz´, Polonia, 1904 - Uxmal, Messico, 1956) Prof. di matematica nell'univ. della Carolina del nord, a Chapel Hill (1939), poi nel MIT di Cambridge, Mass. [...] (1948) e infine nell'univ. di Princeton (1948). ◆ [ALG] Omomorfismo di H.: v. topologia algebrica: VI 260 e. ◆ [ALG] Teorema di H.: riguarda gli zeri delle funzioni olomorfe: v. topologia algebrica: VI ...
Leggi Tutto
test
tèst [ingl. test "saggio reattivo", dal fr. test "vaso usato dagli alchimisti per saggiare l'oro", a sua volta dal lat. testum "testo, vaso"] [LSF] Saggio, esperimento, prova, e anche mezzo o criterio [...] chi quadro (χ2), non parametrico e parametrico: v. test statistici: VI 246 d, 245 d. ◆ [RGR] T. mass: denomin. ingl. "massa di prova" di un corpo che s'immagina sottoposto a particolari sollecitazioni gravitazionali (per es., v. onde gravitazionali ...
Leggi Tutto
shell
shell 〈sŠèl〉 [s.ingl. "conchiglia, guscio", usato in it. come s.f. (talora s.m.)] [FAT] [MCQ] Termine nato nella fisica atomica quantistica per indicare l'insieme degli stati elettronici corrispondenti [...] valenza: quella che riguarda gli elettroni più esterni di un atomo, coinvolti nelle interazioni di valenza chimica. ◆ [MCQ] Mass s.: → mass shell. ◆ [MCQ] Modello a s. (ingl. s. model): modello delle strutture atomiche e nucleari basato sul concetto ...
Leggi Tutto
Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] (3), qualunque materiale che cada in un buco nero, aumentandone la massa, ne aumenta la superficie e quindi l'entropia. L'idea di simmetria sferica si ha:
dove mp = 1,673 × 10-27 kg è la massa del protone e σT = 0,665 × 10-28 m2 è la sezione d ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...