Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] cura di H. Haken), vol. IV, Berlin-Heidelberg-New York 1979.
Haase, R., Thermodynamics of irreversible processes, Reading, Mass., 1969.
Haken, H., Cooperative phenomena in systems far from thermal equilibrium and in nonphysical systems, in ‟Review of ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] che si è rivelato essenziale per la teoria di gauge delle interazioni deboli, in cui appaiono le particelle W e Z di massa molto elevata. Nel 1971 Gerard 't Hooft, a conclusione di una lunga ricerca sulle teorie di Yang-Mills iniziata con Martinus J ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] Ma, S.K., Statistical mechanics, Singapore 1985.
Mc Coy, B.M., Wu, T.T., The two-dimensional Ising model, Cambridge, Mass., 1978.
Mezard, M., Parisi, G., Virasoro, M., Spin glass theory and beyond, Singapore 1986.
Parisi, G., Field-theoretic approach ...
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Interazioni fondamentali
Guido Altarelli
La fisica fondamentale si propone di ricondurre tutti i fenomeni naturali a un insieme di teorie e di leggi che, almeno in linea di principio, spieghino e permettano [...] F=e+e−, μ+μ− o τ+τ− (canali leptonici) oppure F=qq_ (canali adronici), ove q è un quark di un dato tipo o sapore con massa mq〈mZ/2, vale a dire di uno dei sapori di quark a eccezione del top. Se aggiungiamo i canali 'invisibili' di tipo F=νν_, ove ν ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] G/c2=7,421×10−28 m/kg, dove c è la velocità della luce nel vuoto) e r è la distanza fra i centri di massa dei due corpi.
Empiricamente, e con grande precisione, risulta mi=Kmg. Poiché K è una costante universale, possiamo ridefinire G in modo tale da ...
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Particelle elementari
Nicola Cabibbo
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni che orbitano intorno a un nucleo, [...] che si è rivelato essenziale per la teoria di gauge delle interazioni deboli, in cui appaiono le particelle W e Z di massa molto elevata. Nel 1971 Gerard 't Hooft, a conclusione di una lunga ricerca sulle teorie di Yang-Mills iniziata con Martinus J ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] all'interno del sistema da un nuovo insieme di accelerazioni o 'forze' fittizie generate dal moto stesso. Si consideri un corpo di massa m in moto in un sistema di riferimento che sia a sua volta in moto accelerato rispetto a un sistema di coordinate ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] il livello D, 2700÷2890 km); il nucleo esterno da 2890 a 5150 km e il nucleo interno da 5150 a 6371 km. La Terra con una massa di 5,98×1024 kg e un diametro di 12.756,28 km è il pianeta di maggiore densità del Sistema solare con circa 5515 kg/m3 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ., Dal carteggio e dai docc. ..., a c. di A. Favaro-I. Del Lungo, ibid. 1968, pp. 237, 241, 242, 249; Id., Dial. sui mass. sistemi, a cura di F. Brunetti, Bari 1963, pp. 67, 274; Id., Dialogo sopra i due massimi sistemi..., a cura di L. Sosio, Torino ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] somma delle forze che agiscono sul pianeta e che esprimono le attrazioni gravitazionali esercitate dagli altri pianeti, mentre m è la massa del pianeta e a la sua accelerazione. Se xi = xi (t) è la posizione del pianeta i-esimo nello spazio ordinario ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...