Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] più frequenti e permetteranno all'individuo di aderire meglio alla rapida evoluzione del sistema produttivo e sociale. I massmedia e l'informatica costituiranno l'elemento connettivo di un sistema fisicamente sempre più articolato e frammentario, ma ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] , Bonn-Köln, 1960.
Diligent, A., La télévision, progrès ou décadence, Paris 1965.
Fontenilles, A., Marty, J., The massmedia in the United States, Paris 1967.
Gustafsson, K. E., Hadenius, S., Swedish press policy, Stockholm 1976.
Hebarre, J ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] strada dispone di poteri limitati al mondo quotidiano in cui vive: l'educazione obbligatoria e il monopolio dei massmedia consentono alle élites di formare le opinioni, suscitare i problemi, canalizzare le aspirazioni, orientare gli atteggiamenti ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] formativo della famiglia e della scuola a vantaggio del rilievo assunto da vari peer groups e dagli stessi massmedia. In riferimento alla partecipazione, ciò ha provocato un sensibile mutamento delle motivazioni e dello stile di comportamento tra ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] marxista o populista tende a penalizzare i gruppi 'capitalistici'. Si tenga peraltro presente che l'influenza dei massmedia può contribuire a modificare certe tendenze culturali, e quindi gruppi economici in grado di procurarsi strumenti del genere ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] : esso sfrutta cioè tutte le possibilità offerte oggi dalla tecnologia e dai massmedia per procacciarsi, con la coercizione o con l'insidia, il consenso delle masse, e quindi assoggettarle. Ci si dovrebbe guardare dal fraintendere questo fondamento ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] europeo, dalla Banca Mondiale, dalle Nazioni Unite. Nei paesi democratici, nonostante il potenziale controllo esercitato dai massmedia, dai cittadini, dai partiti di opposizione e da una magistratura indipendente, la corruzione non è un fenomeno ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] , per i movimenti non-violenti e le azioni che questi intraprendono, due attori sui generis: l'opinione pubblica e i massmedia. Proprio per la valenza simbolica forte, che le è peculiare, e forse anche perché contraddice un istinto naturale qual è ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] avanzata da Katz e Lazarsfeld (v., 1955). Questa teoria sosteneva che l'influsso dei massmedia sugli atteggiamenti e sul comportamento era mediato dalle élites d'opinione (individui ritenuti degni di fiducia, ministri del culto, insegnanti, membri ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , quello che nel corso degli anni Sessanta portò alla diffusione del termine nel linguaggio politico e in quello dei massmedia, è il terrorismo transnazionale, che comporta l'utilizzazione di forme di azione di violenza radicale da parte di gruppi ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....