GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] del fascismo dopo la Resistenza (1945-1950), Milano 1975, ad indicem; P.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e massmedia, Roma-Bari 1975, ad indicem; P.G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953 ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] "; non senza resistenze e interiori contrasti tra dispersione informativa e doveri cronachistici imposti dalla collaborazione ai massmedia, e ragioni diverse di "verità" e originalità linguistica dettate dalla sua crescente, personale tendenza di ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] forse è da attribuire al percorso storico-politico di quegli anni, alla trasformazione dell'Italia in un paese di mass-media che permise al fascismo di prendere e consolidare un potere che aveva un rapporto diretto con le tipologie culturali di ...
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Riskin, Robert
Anton Giulio Mancino
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 marzo 1897 e morto a Los Angeles il 20 settembre 1955. Con le sue storie [...] sono sufficienti a mascherare il ritratto inquietante di un sistema fondato sulla disuguaglianza sociale, sul controllo dei massmedia, sulla competizione finanziaria e sulla ricerca del consenso politico. La democrazia americana, messa a dura prova ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] alcuni dei suoi film più importanti, da I vitelloni (1953) a La dolce vita (1960). Lontano dall'attenzione dei massmedia e dalle scelte autoriali di molti suoi colleghi, sebbene si possa considerare uno dei grandi maestri della fotografia italiana ...
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Grierson, John
Francesca Vatteroni
Teorico, produttore e regista cinematografico scozzese, nato a Deanston il 26 aprile 1898 e morto a Bath (Inghilterra) il 19 febbraio 1972. Promotore della scuola [...] tre anni e perfezionò i suoi studi in materia di comunicazione, aderendo alle teorie di W. Lippmann sui massmedia. Negli Stati Uniti conobbe anche Flaherty e rimase profondamente impressionato dal suo lavoro. Tornato in Inghilterra, cominciò a ...
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Sex Pistols
Ernesto Assante
Anarchia punk nel Regno Unito
Rock band inglese attiva tra il 1975 e il 1978, i Sex Pistols sono conosciuti come il gruppo punk per eccellenza, quello cioè che ha contribuito [...] rilettura aggressiva ed energica della musica rock e a un’ampia campagna di manipolazione della stampa specializzata e dei massmedia
Le origini
Il primo nucleo della formazione dei Sex Pistols si formò a Londra nel 1975 quando il chitarrista Steve ...
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Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] L. ha ottenuto ancora una nomination all'Oscar. Dopo aver di nuovo diretto Dustin Hoffman nella pungente satira sui massmedia Wag the dog, L. è tornato ai toni autobiografici degli esordi con Liberty heights (1999), quarto film ambientato nella ...
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Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] in the crowd (1957; Un volto nella folla) di Elia Kazan, con Andy Griffith, atto d'accusa contro la manipolazione dei massmedia, in cui alla N. tocca il difficile e ambiguo ruolo di donna e manager ferita; Breakfast at Tiffany's (1961; Colazione ...
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Seberg, Jean
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a Marshalltown (Iowa) il 13 novembre 1938 e morta a Parigi tra il 31 agosto e l'8 settembre 1979. Presto dimenticata dopo la [...] dal governo statunitense). L'atteggiamento persecutorio nei suoi confronti, propiziato dai servizi segreti e sostenuto dai massmedia, contribuì ‒ insieme alla perdita del suo bambino ‒ ad allontanarla dal mondo cinematografico statunitense e a farla ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....