Cantante e compositore, nato a Poggio Bustone (Rieti) il 5 marzo 1943, morto a Milano il 9 settembre 1998, considerato uno dei maggiori cantautori italiani. Dopo una formazione musicale come autodidatta, [...] Velezia) e infine P. Panella (n. 1950).
Estremamente schivo nel rapporto con il pubblico, e in particolare con i massmedia, B. ha tuttavia segnato con la propria personalità artistica un'epoca della cultura musicale e del costume italiani, riuscendo ...
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Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] del protagonista, V. Tatarskij, pubblicitario che scala le vette del successo misurandosi con l'infernale macchina dei massmedia.
Nel 2001 esce DPP: Dialektika Perechodnogo Perioda - Iz niotkuda v nikuda, (DPT: Dialettica del Periodo di Transizione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] nei nuclei delle cellule di gatta era presente una piccola, densa massa di eterocromatina (v. Barr e Bertram, 1949). La presenza o sorta di pratiche sessuali, incessantemente propagandate dai massmedia, e soprattutto un funzionamento senza problemi, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e si potenzia nella cassa di risonanza dei massmedia e che, la letteratura essendo merce, la di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e la poesia di massa, a cura di N. Merola, Bari 1979. Le più recenti biografie del D. sono quelle di ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] intellettuale destinato, nel corso dei decenni successivi, ad assumere toni assai marcati e a ricevere grande rilievo anche sui massmedia e presso il grande pubblico.
Si forma in questi anni un nucleo stabile del pensiero ratzingeriano, destinato a ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e abbattere un’intera classe politica. La cronaca e il commento degli avvenimenti, condotto in una progressione serrata dai massmedia, andò ad alimentare e a rivelare vieppiù quel dissenso già operante all’interno di sempre più ampi settori dell ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] ; Edda Ciano, La mia testimonianza, a cura di A. Zarca, Milano 1975; P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e massmedia, Roma-Bari 1975, ad Ind.;J. Petersen. Hitler e Mussolini..., Roma-Bari 1975, ad Ind.;D. Mack Smith, Le guerre del ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] a conclusione nel 1964; nel frattempo però era scoppiato un vero e proprio putiferio, con larga risonanza nei massmedia, che investiva in generale il tema degli interventi moderni sui monumenti antichi oltre il problema specifico della facciata ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] , come una funzione aziendale ormai importante per il G. che, superando la ferrea riservatezza del suocero, si concedeva ai massmedia rendendo note le sue strategie imprenditoriali e, pure, manifestando la sua personalità e i suoi gusti (la grande ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] E. R. Tannenbaum, L'esperienza fascista, Milano 1974, ad Indicem; Ph. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e mass-media, Roma-Bari 1975, ad Indicem; D. Guili Pecenko-L. Nasi Zitelli, Bibliografia dei periodici del periodo fascista 1922 ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....