Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] canale importante di mobilità sociale.La diffusione dei massmedia ha certamente favorito l'affermazione di modelli culturali e sessanta hanno certamente favorito lo sviluppo di una classe media al loro interno e incrementato le opportunità per i ...
Leggi Tutto
Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] di tendenze plebiscitarie, e quindi cesaristiche, nelle democrazie contemporanee. Il primo è rappresentato dal ruolo dei massmedia e, in particolare, della televisione nella competizione politica; il secondo dalla 'crisi degli intermediari', ossia ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] russa e il socialismo italiano (1917-1921), Pisa 1974, ad Indicem;P. V. Cannistraro, La fabbrica del consenso. Fascismo e massmedia, Roma-Bari 1975, pp. 176 s., 375; B. Vigezzi, Giolitti e Turati. Un incontro mancato, Milano-Napoli 1976, ad Indicem ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] economico, nelle professioni liberali e intellettuali, o in ambito religioso (o, aggiungeremmo noi oggi, nel mondo dei massmedia), la seconda cerchia, normalmente più ridotta, è composta da persone che ricoprono cariche politiche e istituzionali in ...
Leggi Tutto
Eugenio Pizzimenti
Chi deve pagare i partiti?
Rimborso diretto o indiretto? La soluzione va cercata a monte, nel rapporto con lo Stato e gli organismi di controllo, avendo come punto di riferimento la [...] una delle due consultazioni elettorali nazionali più recenti accedono al riparto.
Finanziamenti indiretti
L’accesso gratuito ai mass-media rappresenta una delle principali agevolazioni concesse ai partiti, variabile anche in questo caso a seconda di ...
Leggi Tutto
Augusto Valeriani
Il lancio di Al Jazeera nel 1996 rappresenta un punto di svolta nella relazione tra massmedia e equilibri geopolitici nel mondo arabo. Per comprendere la portata di questo evento bisogna [...] affari interni della maggior parte dei regimi al potere in Medio Oriente. Gli attentati dell’11 settembre 2001 hanno poi news maker unico rispetto alle vicende che hanno sconvolto il Medio Oriente.
Aje ha così ampliato ulteriormente il numero dei ...
Leggi Tutto
Cristian Vaccari
Come la comunicazione politica, sociale e aziendale, anche la diplomazia pubblica - quell’insieme di iniziative con cui i governi si rivolgono alle opinioni pubbliche dei paesi stranieri [...] riuscito ad acquisire la legittimazione che ha ottenuto, tanto agli occhi delle fonti quanto del pubblico, se i massmedia non avessero perso di vista la loro funzione sociale e se molti governanti democratici non avessero palesemente nascosto o ...
Leggi Tutto
personalizzazione della politica
personalizzazióne della polìtica locuz. sost. f. – Categoria concettuale con cui si definisce il fenomeno, proprio della società di massa, in cui la scelta politica non [...] secolo, con l'avvento del suffragio di massa e l'evolversi sempre più rapido dei massmedia nella seconda metà del secolo. Le condizioni per si è via via creato un nuovo distacco tra le masse e le classi dirigenti, che ha generato nella società una ...
Leggi Tutto
Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] ne discusse neppure i risultati. Per anni le riforme fecero oggetto di dichiarazioni dei parlamentari per comparire sui massmedia. Soltanto nel 1992 venne istituita una nuova Commissione parlamentare, detta De Mita-Iotti, poiché guidata prima dal ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] sociale, ma non lo avevano ritenuto concretamente praticabile dalla massa dell'umanità. O comunque, anche se la pensavano metodi di coltivazione erano ancora primitivi e la produttività media bassissima. Nel 1928 l'economia russa aveva più o ...
Leggi Tutto
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....