Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] , Bonn-Köln, 1960.
Diligent, A., La télévision, progrès ou décadence, Paris 1965.
Fontenilles, A., Marty, J., The massmedia in the United States, Paris 1967.
Gustafsson, K. E., Hadenius, S., Swedish press policy, Stockholm 1976.
Hebarre, J ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] gli studiosi e gli accademici divennero prerogativa degli scrittori. Il cambiamento più decisivo, comunque, è stato l'avvento dei massmedia, divenuti l'ambito principale in cui viene decretata la fama (o meglio la notorietà) o la condanna all'oblio ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] cui si è accennato, anzi ne hanno creato l'esigenza. Basti qui ricordare lo sviluppo delle comunicazioni aeree e dei massmedia che ha dato realtà crescente a quelle immagini di ubiquità e di presenza pervasiva in ogni luogo. Di conseguenza si sono ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] 1962 (tr. it.: Il problema storico dell'arretratezza economica, Torino 1965).
Gitlin, T., The whole world is watching: massmedia in the making and unmaking of the new left, Berkeley, Cal., 1980.
Hardin, R., Collective action, Baltimore, Md., 1982 ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] funzioni è assunta da altri istituti e meccanismi: i gruppi di coetanei, la subcultura giovanile e, in particolare, i massmedia. Ma anche nella scuola (o forse prima di tutto proprio qui) la classicità perde ogni carattere di tradizione viva. Anche ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] Milano 1989.
Croce, B., La storia come pensiero e come azione (1938), Bari 1952⁵.
Ellwood, D.W. (a cura di), I massmedia e la storia. Nuovi approcci a confronto, Roma 1986.
Encyclopédie de la Pléiade, vol. XI, L'histoire et ses méthodes, Paris 1961 ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] strada dispone di poteri limitati al mondo quotidiano in cui vive: l'educazione obbligatoria e il monopolio dei massmedia consentono alle élites di formare le opinioni, suscitare i problemi, canalizzare le aspirazioni, orientare gli atteggiamenti ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] densamente popolata da istituzioni pubbliche e private, come le agenzie di governo centrale e locale, le reti di massmedia, i centri di diffusione del sapere come scuole specializzate e società di consulenza, gli organismi di rappresentanza e ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] e crescente brutalizzazione della sessualità che ha come oggetto le donne, sia quella praticata che quella propagandata dai massmedia, e soprattutto lo stupro sistematico delle donne usato come arma nella guerra.
Fondamenti religiosi
Le costruzioni ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] denunciandone l'ineluttabile massificazione come conseguenza del crescente controllo sociale esercitato tramite la razionalità formale, i massmedia, la divisione del lavoro. L'ultimo epigono della Scuola di Francoforte, Jürgen Habermas, descrive poi ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....