Pignotti, Lamberto. – Poeta e artista italiano (n. Firenze 1926). Professore all’università di Firenze e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna, fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, [...] . Sono nati così i collages composti da ritagli di scrittura e di foto tratte dal mondo dei massmedia nei quali le immagini, decontestualizzate, riassumono nella loro immediatezza significato, discostandosi dall'appiattimento e dall'assuefazione del ...
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– Azienda di telefonia mobile cinese fondata da Lei Jun nel 2010, con sede nel distretto di Haidian. Con il rilascio dello smartphone low-cost Xiaomi Phone (o Mi1) nel 2011 l’azienda ha iniziato ad avere [...] l’attenzione dei massmedia. X. vende i suoi prodotti soprattutto attraverso Internet e deve il suo successo a terminali con un hardware moderno ma con prezzi competitivi. Tra i modelli più recenti di smartphone vi sono il Mi10 e il M11, prodotti nel ...
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Drammaturga inglese (Brentwood, Essex, 1971 - Londra 1999). Autrice discussa, ha suscitato in pari misura scandalo, indignazione ed entusiasmi fin dal precoce, controverso esordio con Blasted (1995, rappresentato [...] Royal court theatre), un testo di estrema violenza tematica (stupro, oltraggio, cannibalismo, denuncia dello scandalismo dei massmedia) e formale (uso di un linguaggio crudo e destrutturazione delle convenzioni teatrali realiste), nel quale tuttavia ...
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trasversalità In pedagogia, le possibili interazioni o sinergie fra esigenze, valori, linguaggi, prospettive che si affermano in ambiti socioculturali diversi (famiglia, scuola, associazioni, chiese, mass [...] media), ponendo problemi di ristrutturazione o riconsiderazione unificante. ...
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TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] , a cura di M. Wolf, Torino 1982. Sul divismo televisivo: C. Sartori, La fabbrica delle stelle. Divismo, mercato e massmedia negli anni Ottanta, prefaz. di F. Alberoni, Milano 1983. Sui complessi problemi della regolamentazione: B. Guillou, J.-G ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] 1991; J.J. Lambin, Marketing, Milano 1991; L. Allori, Dizionario dei massmedia, ivi 1992; M. Amicarelli, E. Pizzotti, R. Rossotto, F. Unnia morale d'autore sia l'interesse degli utenti dei media a una libera e corretta fruizione delle stesse.
Va ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] politici come i partiti, i sindacati e i mass-media e, d'altra parte, strumenti di annientamento 37; J. B. Bell, The secret army. History of the IRA 1916-1974, Cambridge, Mass., 1974; O. J. Dueñas Ruiz, M. Rugnon de Dueñas, Tupamaros. Libertà o morte ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] nazionale lordo si è accresciuto nel periodo 1960-1976 a un tasso medio poco al disotto del 5%, andando dal livello minimo del 2% Republic from the Sixties to the Seventies, Cambridge (Mass.) 1970; DDR 1945-1970. Geschichte und Bestandsaufnahme ( ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] Pound, W.B. Yeats e dei surrealisti francesi, dal disinteresse per le forme tradizionali e dall'esperienza della cultura dei massmedia. Al di là delle singole differenze, esiste un comune sentimento, che è la perdita della fiducia nel valore attivo ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] dello spazio dell'azione attraverso la porta o le finestre), e quella trascrizione totale dell'immagine comune e dei massmedia operata, per lo più con tecniche tradizionali, nella Pop art (da R. Lichtenstein, A. Warhol, J. Rosenquist, C. Oldenburg ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
media
‹mìidië› s. pl., ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione)», plur. di medium che è dalla forma neutra dell’agg. lat. medius «medio»], usato in ital. al masch. pl. – Forma ellittica, frequente nell’uso internazionale, dell’espressione ingl....