Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici e speziali nel 1423; lavorò a Empoli (1324) e poi a Firenze in un sodalizio artistico con Masaccio che continuò anche a Roma (dopo un soggiorno in Ungheria, 1425-27); lavorò per il cardinale Branda ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1397 - Pisa 1478). Formatosi nell'ambito tardogotico di Lorenzo Monaco, fu attento alle ricerche spaziali e volumetriche contemporanee, anche grazie all'esempio di Masolino, da cui fu [...] certamente influenzato (Madonna tra i santi, 1436, affresco, Firenze, S. Miniato al Monte; Annunciazione e affreschi nella collegiata di Castiglione Olona). Dopo il 1440 manifestò un ritorno al gotico ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] e della collegiata di Castiglione Olona, Milano 1997, pp. 13, 36 s., 47 s., 60 s.; M. Bonaiti, La chiesa di Villa: Masolino o Vecchietta?, ibid., pp. 243-255; A. Bagnoli, Una visita al Museo civico e diocesano d'arte sacra, in Montalcino e il suo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] arte di F., quello di Gentile da Fabriano, autore del Polittico Quaratesi per la stessa chiesa.
Uno stretto rapporto di amicizia con Masolino da Panicale in questi anni è provato dal fatto che F. si fece garante per il contratto d'affitto di una casa ...
Leggi Tutto
Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] . Anna Metterza (1424 circa, Firenze, Uffizi), dipinta con Masolino, testimonia l'inizio del sodalizio artistico tra i due pittori. of art). Sull'ultima attività romana di M. accanto a Masolino nella cappella di S. Caterina a S. Clemente la critica è ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] con gli esempi che nel terzo decennio del XV sec. avevano offerto a Roma gli affreschi di Gentile da Fabriano e di Masolino. Non è forse da escludersi nella formazione di A. da Alatri anche una componente marchigiana, così che la sua cultura risulta ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1406 circa - Spoleto 1469). Personalità inquieta, divisa tra passioni e condizione di religioso, compì un percorso artistico improntato a una continua e felice sperimentazione delle grandi [...] a Firenze, dove pronunciò i voti nel 1421; nella chiesa del convento fiorentino poté con continuità osservare all'opera Masaccio e Masolino da Panicale, intenti, tra il 1424 e il 1428 circa, alla decorazione della cappella Brancacci. Nel 1428 L. si ...
Leggi Tutto
MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] 'arte inedite alla mostra del Tesoro di Firenze sacra, in Rivista d'arte, XV (1933), pp. 82-88; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio (1940), in Edizione delle opere…, VIII, 1, Firenze 1975, pp. 50 s. n. 19; R. Oertel, Frühe italienische Malerei in ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di M. Burresi, A. Caleca, Volterra 1991; F. Porretti, Volterra magica e misteriosa, Pisa 1992, pp. 89 e 236-239.
16 G. Poggi, Masolino e la Compagnia della Croce in Empoli, in Rivista d’arte, 3 (1905), pp. 46-53; C.R. Proto Pisani, La chiesa di Santo ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] dell'A. risale al Vasari, che lo nomina tra i "molti allora giovani che poi furono maestri eccellenti" (Brunelleschi, Masolino, Niccolò Lamberti, Parri Spinello, Paolo Uccello, il Pollaiolo), aiuti del Ghiberti durante i lavori per la prima porta del ...
Leggi Tutto
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
grigio-cemento
(grigio cemento), loc. agg.le inv. Tonalità del colore grigio simile al colore del cemento. ◆ un androne nero con solo alcuni pilastri grigio cemento, inclinati, più da autoparcheggio che da tempio classico; (Masolino D’Amico,...