MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] è lecito ribadire che gli affreschi del battistero mostrano un grado di coerenza interna e di congruenza con il corpus masoliniano (a cominciare proprio dal ciclo romano di S. Clemente) che non richiede necessariamente di supporre interventi di altri ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] era impiegato di banca. In seguito alla morte del padre, nell’estate del 1900, Praz si trasferì a Firenze, in via San Zanobi, con la madre, Giulia Testa di Marsciano, che poi si risposò nel 1912.
Poco ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] ), pp. 333-384; M. Pittaluga, M., Firenze 1935; B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936, pp. 297 s.; R. Longhi, Fatti di Masolino e di M., in Critica d’arte, IV-V (1939-40), 2, pp. 145-180; E. Lavagnino, M.: «Dicesi è morto a Roma ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] e della collegiata di Castiglione Olona, Milano 1997, pp. 13, 36 s., 47 s., 60 s.; M. Bonaiti, La chiesa di Villa: Masolino o Vecchietta?, ibid., pp. 243-255; A. Bagnoli, Una visita al Museo civico e diocesano d'arte sacra, in Montalcino e il suo ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] arte di F., quello di Gentile da Fabriano, autore del Polittico Quaratesi per la stessa chiesa.
Uno stretto rapporto di amicizia con Masolino da Panicale in questi anni è provato dal fatto che F. si fece garante per il contratto d'affitto di una casa ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] 1936, pp. 46 s.(sub voce Schiavo, Paolo); B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento,Milano 1936, pp. 168, 299; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio,in Critica d'arte,V(1940),pp. 178, 187 s.,n. 25;M. Salmi, Masaccio,Milano 1947, p.159 e nn ...
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ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] con gli esempi che nel terzo decennio del XV sec. avevano offerto a Roma gli affreschi di Gentile da Fabriano e di Masolino. Non è forse da escludersi nella formazione di A. da Alatri anche una componente marchigiana, così che la sua cultura risulta ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] 'arte inedite alla mostra del Tesoro di Firenze sacra, in Rivista d'arte, XV (1933), pp. 82-88; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio (1940), in Edizione delle opere…, VIII, 1, Firenze 1975, pp. 50 s. n. 19; R. Oertel, Frühe italienische Malerei in ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] a Leonardo da Besozzo, in Arte medievale, n.s., III (2004), 2, pp. 125-137; A. Delle Foglie, Leonardo da Besozzo e Masolino: un dialogo tra Roma, Castiglione Olona e Napoli, in Arte lombarda, n.s., CXL (2004), 1, pp. 56-63; F. Maresca, Leonardo ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] (di cui, nel 1938, sposò la figlia Giovanna, ben nota come Suso Cecchi d'Amico. Dal matrimonio nacquero tre figli: Masolino, Silvia e Caterina).
Al giro di amicizie non era estraneo uno spirito ‘romano’ (che a momenti d'Amico intenzionalmente e ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
grigio-cemento
(grigio cemento), loc. agg.le inv. Tonalità del colore grigio simile al colore del cemento. ◆ un androne nero con solo alcuni pilastri grigio cemento, inclinati, più da autoparcheggio che da tempio classico; (Masolino D’Amico,...