Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] i fez dei giovani fascisti, gli elmetti medievali di Piero della Francesca o i ricchi 'giovanottoni' di Masolino (secondo la definizione di Longhi), per sottolineare il carattere atemporale della rappresentazione. La lettura strutturalista della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si avverte l’esigenza di riscrivere la storia dell’arte [...] quando contraddicono il Vasari. A questo proposito Moretti segnala il caso di due scomparti della pala d’altare dipinta da Masolino per Santa Maria Maggiore a Roma (oggi a Napoli, nella Galleria Nazionale di Capodimonte): ai lati del foglio di ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] , XXIX (1966), pp. 135-159; C. Questa, Per la storia del testo di Plauto nell’umanesimo, Roma 1968; R.L. Mode, Masolino, Uccello and the Orsini ‘Uomini Famosi’, in The Burlington Magazine, CXIV (1972), pp. 368-375, 377 s.; G. Lombardi-F. Onofri ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] il loro carattere tali opere sono strettamente connesse al gotico cosmopolita della prima metà del '400, con influssi di Masolino e di Gentile da Fabriano, forse anche per il tramite dei gentileschi veneziani Iacobello e Giambono. Per il loro valore ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] bottega di «Camaldoli», forse presso Bicci di Lorenzo. Il mestiere da Bicci, probabilmente, ma le grandi idee da Masaccio, da Masolino e da Filippo Lippi74. Nella tavola, la ferma mano che trattiene il Figlio è quasi ripresa da Masaccio. Nello stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’arte di Jean Fouquet il realismo analitico e la sapienza ottica della pittura [...] il soggiorno italiano deve avergli fornito l’occasione di confrontarsi con i capolavori, tra gli altri, di Masolino, Masaccio, Domenico Veneziano, Filippo Lippi, mentre la questione delle affinità stilistiche con Piero della Francesca, così come ...
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Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] e della comunicazione. Furono infatti create sezioni di teatro (a cura prima di Federico Doglio e poi di Masolino d'Amico), danza, lirica (affidata a Michelangelo Zurletti), televisione, radio e pubblicità, mentre al cinema venivano dedicate solo ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] blu e rosa, l’artista rispondeva ricordando come più importante l’incontro con la lezione del Beato Angelico e di Masolino a Castiglione Olona (A. Sassu, Un grido di colore..., 1998). La serie degli Uomini rossi e quella contemporanea dei Ciclisti ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] un suo contributo su Arcangelo di Cola da Camerino, Zeri isolò tre opere già variamente attribuite al pittore marchigiano, a Masolino e all'Angelico e ricostruì la personalità di un artista che dovette imporsi nel primo quarto del secolo come uno dei ...
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NARO, Benedetto
Maria Teresa Fattori
NARO (o Nari), Benedetto. – Nacque a Roma il 26 luglio 1744, da Fabrizio, marchese di Mompeo, e da Prudenza Capizucchi del conte Mario, sposata in seconde nozze [...] del suo titolo cardinalizio, nella cappella della Passione del Redentore e di S. Caterina, i cui affreschi opera di Masolino, con la probabile partecipazione di Masaccio, furono fatti restaurare a sue spese nel 1825. Devoto del decoro del culto ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
grigio-cemento
(grigio cemento), loc. agg.le inv. Tonalità del colore grigio simile al colore del cemento. ◆ un androne nero con solo alcuni pilastri grigio cemento, inclinati, più da autoparcheggio che da tempio classico; (Masolino D’Amico,...