MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] di Lorenzo Monaco e delle nuove personalità che si affacciavano sulla scena artistica fiorentina, tra cui il giovane Masolino, la statuaria immobilità dei personaggi di M., assorti in pensieri inaccessibili all’osservatore, assume inevitabilmente il ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] opere degli ultimi anni di attività, modello su cui poterono riflettere anche i più giovani pittori del primo Quattrocento (Giovanni Toscani, Masolino).
Fonti e Bibl.: C. Cennini, Il Libro dell'arte o Trattato della pittura (circa 1390), a cura di F ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] 1908, pp. 19-21; G. Carotti, Corso elementare di storia dell’arte, II, 3, Milano 1913, pp. 1244 s.; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d’arte, V (1940), pp. 180 s. nota 4; L. Coletti, I primitivi, II, I senesi e i giotteschi ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] nei dipinti eseguiti più largamente a fresco, estesissime in altri come nelle decorazioni del battistero di Castiglione d'Olona, dove Masolino in molte parti dipinse a buon fresco soltanto le teste e le mani, ma eseguì invece a secco le vesti, che ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] pp. 385 s.; F. R. Shapley-C. Kennedy, B. in competition with Ghiberti, in Art Bull., V (1922-23), pp. 31-34; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Crit. d'arte, V (1940), pp. 145-191 e tav. 120, fig. 23; E. Ybl, Die zwei älteren Pisani und B ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] di un terzo artista non identificato. Il secondo volume, che contiene ottimi e originali articoli su Baldovinetti (pp. 23-38), Masolino (pp. 77-89), Filippino Lippi (pp. 90-96) e uno studio anticipatore sul miniaturista Girolamo da Cremona (pp. 97 ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] Künstlerlexikon, a cura di U. Thieme - F. Becker, XXIX, Leipzig 1935, pp. 414 s. (con bibliografia); R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio(1940), Firenze 1975, p. 60 nota 26; A. Graziani, Il Maestro dell’Osservanza, in Proporzioni, II (1948), pp ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] ; A. Peter, Quand Simone Martini est-il venu en Avignon?, GBA, s. VI, 20, 1939, pp. 153-174; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, CrArte 5, 1940, pp. 145-191: 180; R. Weiss, Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, p. 69ss.; Toesca, Trecento ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] gli Zavattari, ecc. E non senza rapporto con quelle, ma già consapevoli del Rinascimento, sono gli affreschi del fiorentino Masolino a Castiglione d'Olona. Ma dopo la metà del secolo trae impulso al suo rinnovamento da Padova: caposcuola il bresciano ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] gotica, cui si collega la cosiddetta arte gotica internazionale con Gentile da Fabriano, che lavorò in Toscana, e con Masolino da Panicale. Questi finì per subire l'influsso del suo aiuto - più che discepolo - Masaccio, che nella breve, prodigiosa ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
grigio-cemento
(grigio cemento), loc. agg.le inv. Tonalità del colore grigio simile al colore del cemento. ◆ un androne nero con solo alcuni pilastri grigio cemento, inclinati, più da autoparcheggio che da tempio classico; (Masolino D’Amico,...