DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] Conrat, Tizian-Studien, in Jahrb. der Kunsthistor. Sammlungen in Wien, XX (1936), p. 137; E. Bier, Unbekannte Arbeiten des D. D., in MasoFiniguerra, II (1937), pp. 206-18; F. Mauroner, Le incis. di Tiziano, Venezia 1941, pp. 17, 47 s., 61 s., 68; H ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] morte del padre, avvenuta il 17 febbr. 1940, il L. pubblicò il saggio su SigmundLipinsky und sein graphisches Werk (in MasoFiniguerra, nn. 1-2, pp. 3-64), che illustrava l'attività paterna nell'inscindibile unità operativa tra le diverse arti.
Nel ...
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SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] delle più complete d’Italia (ibid., p. 464). Essa comprendeva numeroso materiale grafico, tra cui opere di MasoFiniguerra, Sandro Botticelli, Andrea Mantegna, Albrecht Dürer, Lucas Cranach, Rembrandt, ma anche acqueforti di suoi contemporanei che ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] (77 ss.), 106 (40a), 109; H. Egger, Die Darstellung einer Päpstlichen Segensspendung aus dem Verlage B. Faleti, in MasoFiniguerra, I (1936), pp. 59-64; C. Scaccia Scarafoni, Le piante di Roma possedute dalla Biblioteca dell'Istituto (di archeologia ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] induce a tenere aperta la questione.
Bibl.: G. Gabrieli, Un raro libretto d'incisioni del Seicento di Filippo Liagno, in MasoFiniguerra, IV (1939), pp. 17 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1614-1630], I Roma 1956, pp. 97, 255; II, ibid ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] E. Rodakiewicz, The editio princeps of Roberto Valturio's "De re militari" in relation to the Dresden and Munich manuscripts, in MasoFiniguerra, V (1940), 19-20, pp. 15-82; O. Pächt, G. da Fano's illustrations for Basinio's epos Hesperis, with two ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] Francesco Ehrle, V, Roma 1924, pp. 234 s.; A. Campana, Felice Feliciano e la prima edizione del Valturio, in MasoFiniguerra, V (1940), pp. 211-214; M. Bertola, I primi due registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, Città del ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di S. Iacopo, Pisa 1814, pp. 9 ss.; C.F. von Rumohr, Untersuchung der Griinde für die Annahme: dass Maso di Finiguerra Erfinder des Handgriffes sei, gestochene Metallplatten auf genetzes Papier abzudrucken, Leipzig 1814; G. Gaye, Carteggio inedito d ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] Frati avanza l'ipotesi che il F. fosse fratello dell'orafo Antonio di Tommaso Finiguerra, nato nel 1389 e morto nel 1464, padre del celebre niellista Maso. Tale ipotesi non trova però conferma documentale.
Dell'attività letteraria del F. restano tre ...
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