Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] di questa svolta è rappresentato dalla rinuncia alla bottega che condivideva con il pittore Neroccio diBartolomeodi militari” in relation to the Dresden and Munich manuscripts, «Maso Finiguerra. Rivista della stampa incisa e del libro illustrato», ...
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Finanza etica e microfinanza
Mario La Torre
Declinare con precisione i caratteri della finanza etica risulta essere tanto necessario quanto complesso. Necessario, perché il nuovo secolo ha posto come [...] di rischi, di trasparenza, di responsabilità amministrativa, di abusi di mercato, di governance aziendale, di antiriciclaggio, di , 12, 1, pp. 11-24.
D. Dal Maso, M. Bartolomeo, La finanza socialmente responsabile. Definizioni, teorie, prassi e ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] diBartolomeo Valori, morto nel 1427, esecutore testamentario del primo personaggio e probabile committente di entrambe le sepolture, collocate nel pavimento di autore del sarcofago diMaso degli Albizzi, morto nel 1417, già nella chiesa di S. Pier ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] dalla moglie, di un maso sito a Villanova. Il 14 gennaio 1518 fu eletto a collaudare una pala di Giovanni Martini a diBartolomeo Bergamasco (Markham Schulz, 1984).
Al 1530 risale il Leone di s. Marco affrescato sulla porta di città verso Ceneda di ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] al compagno orafo Stefano diBartolomeo e con la fideiussione di Salvestro di Luca Verrocchio, pure n. 2, 64 s. n. 10; K. Oberhuber, Vasari e il mito diMaso Finiguerra, in Il Vasari storiografo e artista, Atti del Conv. intern. del IV centenario ...
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SINIBALDI, Bartolomeodi Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] di locazione stipulato con lo scalpellino Francesco diMasodi Papi (ibid.). Un rogito del 14 maggio 1521 informa di affittò al cognato Francesco di Filippo diBartolomeo delle proprietà nel comune di Castelfranco. Si trattava di beni acquisiti in ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di loro ravvicinati ma indipendenti soggiorni toscani (Bertini). Esclusa l'ipotesi di una commissione da parte di Domenico Baglioni, figlio diBartolomeo 1600, Paris 1972, pp. 59-68; V. Pace, Maso da San Friano, in Bollettino d'arte, LXI (1976), 1 ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Masodi Girifalco, siciliano ‘allevato’ a Napoli, e di Petrucci – che sommò quindi la nomina a segretario, con stipendio di 20 once, all’ufficio di credenziere della dogana di cospetto di Ferrante (Marino da Verona a Bartolomeo da ...
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SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] fiorentina degli anni trenta e in particolare con l'esperienza diMasodi Banco (Volpe, 1979, p. 32).Secondo parte della critica ciclo delle Storie dei ss. Bartolomeo e Zanobi della cappella Cortigiani nella chiesa di S. Michele Visdomini, anch'esso ...
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VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] al governo. Tra i nove, insieme a Maso degli Albizzi, Giovanni Bucelli, Davanzato Davanzati, Bartolomeo Valori, Andrea Minerbetti e tre rappresentanti delle arti minori, vi fu anche Andrea di Neri Vettori, al tempo qualificato come mercante ...
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