FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia diBartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] Vicenza, Museo civico) eseguita per la distrutta chiesa vicentina di S. Bartolomeo, dove avevano lavorato, ed erano ancora all'opera, per acquistare un "maso". Il 24 nov. 1534 il vescovo Cles scrisse al doge A. Gritti, pregandolo di rinnovare ai due ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] et hominum civitatis Arimini» (Archivio di Stato di Rimini, Fondo Notarile, Atti diBartolomeodi Sante, filza 1472-1478 I, a cura di D. Fava, Milano 1931, pp. 31-43; Id., Felice Feliciano e la prima edizione del Valturio, in Maso Finiguerra, V (1940 ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] in S. Francesco a Pistoia, restituiti a Giovanni diBartolomeo Cristiani dall'Offner (in Mitteil. des Kunsthistor. opera diMasodi Banco. Il Venturi (1907, pp. 489 s.), che cautamente avanzava l'ipotesi potersi trattare di opere di Stefano ...
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Albizzi, Rinaldo degli
Isabella Lazzarini
Figlio diMasodi Luca degli Albizzi e diBartolomea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370. Sposatosi nel 1392 con Alessandra de’ Ricci, ne ebbe dodici figli, [...] defilata: identifica infatti come personaggi chiave del partito albizzesco Maso e Niccolò da Uzzano, e Rinaldo viene menzionato tra i «cittadini di autorità» insieme a Bartolomeo Valori, Nerone di Nigi, Neri Capponi e Lapo Niccolini (IV ii 3 ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] , è verso Masodi Banco che A. si mostra debitore, specie per quella 'abbreviazione' formale di cui parla Boskovits Gelder, otto figure di santi; già Firenze, Coll. Della Gherardesca, S. Bartolomeo (forse da unire ai santi di Altenburg); Firenze, Coll ...
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GIOVANNI diBartolomeo Cristiani
A.G. De Marchi
Pittore pistoiese, tra i maggiori del secondo Trecento, di cui sono documentati lavori in patria e a Firenze fino al 1398.È ricordato (Chiappelli, 1925, [...] . 3-5, 64; E. Marino, L'affresco trecentesco via Paradisi di Giovanni diBartolomeo Cristiani in San Domenico di Pistoia. Iconografia della partecipazione regale di Maria alla ''Traditio Regni'' di Cristo al Padre, Memorie domenicane, n. s., 18, 1987 ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] diBartolomeo Bon (131). Nel 1516, lo stesso fu incaricato di costruire di fronte alla più antica "scoletta", su un terreno di Vita e opere.
132. Stefano Maso, Indagini su Antonio proto (Antonio Abbondi, lo Scarpagnino), tesi di laurea, IUAV, a.a. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] (un anacronismo di Bruni, perché questi in realtà furono istituiti nel 1411, per limitare il potere diMaso degli Albizzi professione del suo utilitarismo; e lo stesso può essere detto diBartolomeo Sacchi detto il Platina, che a Valla contrappose il ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di Santa Croce a Firenze la cappella Bardi di Vernio contiene due tombe a parete affiancate, con affreschi al di sopra dei sarcofagi. In quella di sinistra Masodi impressa dal volto di Cristo su un velo) attualmente in S. Bartolomeo degli Armeni a ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] diBartolomeo Del Banderaio (1378-1443 circa) e in sua moglie Sandra. La proposta appare di particolare 123-134 (vita di M.), 560 s. (vita di Filippino Lippi); T. Patch, The life of M., Florence 1770; G. Pelli, Elogio di Tommaso, o Maso detto M., in ...
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