PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] 2001), 468, pp. 21-27; A. Nesi, Precisazioni su C. P. e Maso da San Friano, in Arte cristiana, XCII (2004), 824, pp. 343-347; -179; N. Lepri, Bartolomeo Traballesi, Santi di Tito, C. P. e le influenze pittoriche di una sacra rappresentazione (1566), ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] di Luca diMaso degli Albizzi, nel giugno del 1506; e di aver tenuto a battesimo insieme con lo stesso B., il 29 dicembre dell'anno successivo, un figlio di Iacopo Salviati, con Roberto Pucci, con Bartolomeo Lanfredini, il B. partecipò nell'inverno ...
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Allegretto Nuzi
C. Ghisalberti
(o di Nuzio, Nuccii, Nuttii)
Pittore nato a Fabriano nel 1320 ca. e morto nella stessa città nel 1373 sicuramente dopo il 26 settembre, giorno in cui risulta redatto il [...] del suo, seppur breve, primo soggiorno fiorentino, A. conobbe l'opera di Bernardo Daddi e, in un suo ipotetico secondo viaggio intorno agli anni sessanta (Donnini, 1971; 1986), quella diMaso e dell'Orcagna a cui si ispirò dopo il suo ritorno nelle ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] di S. Bartolomeo. Il 10 giugno 1502, con bolla di Lodovico Adimari, vicario generale di Rinaldo Orsini dei duchi di Gravina arcivescovo di carica, l'inventario della prioria di S. Cresci a Campi a ser Giovanni diMaso fabbro di Lastra a Signa (22 ...
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SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] insieme a Bartolomeo Popoleschi, a due ambasciatori di Roberto di Baviera e a due ambasciatori del signore di Padova Francesco Nel settembre del 1403, fece parte con Maso Albizzi e Tommaso Sacchetti di una legazione presso Bonifacio IX – coronata da ...
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TINUCCI, Niccolò
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Firenze intorno al 1390, figlio di Tinuccio di Barone speziale, residente presso S. Maria in Campo, e di una Niccolosa, di cui si ignora il casato, che [...] di Giovanni di Bicci Medici e Luca diMaso degli Albizzi, che risultano eletti il 21 novembre 1431 (Archivio di Stato di Firenze, Signori e Collegi. Deliberazioni in forza di e Bartolomeo, nato nel 1443. Non trovano attestazione le affermazioni di ...
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POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] all’area tradizionale della famiglia: lo stesso Bartolomeo, stando ai documenti fiscali del figlio Piero nel previste al nuovo papa Alessandro V lo vide scelto in compagnia diMaso degli Albizzi e Niccolò da Uzzano, gli indiscussi capi del regime ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] generi letterari, come nel poema eroicomico da Bartolomeo Corsini e nella commedia da Michelangelo Buonarroti ottave in versi sdruccioli di argomento autobiografico e ad altre stanze in dialetto rusticale (Ilrettore di Campi e Maso da Lecore), egli ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] preziose relazioni e amicizie con esponenti influenti della politica fiorentina, come Maso degli Albizzi e Donato Acciaiuoli.
Nell'ottobre 1393 rinnovò il patto di accomandigia al Comune di Firenze già prestato dal padre con cui si impegnava a un ...
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FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] e suo fratello Bartolomeo, che fu priore nel 1391 e nel 1403.
Il F., che risiedette come il padre nel quartiere di San Giovanni, voci della congiura di Donato Acciaioli, fu tra i dodici eminenti cittadini (fra i quali anche Maso degli Albizzi e ...
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