PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] due grandi botteghe: quella del bolognese Dalmasio di Iacopo degli Scannabecchi, con le Storie di s. Francesco nella cappella maggiore (ante 1343), e quella diMasodiBanco con le Storie di s. Donnino e di s. Stefano nella cappella Gatteschi, mentre ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] , una tavola raffigurante la Madonna attribuita al Maestro della S. Cecilia, una Incoronazione della Vergine diMasodiBanco, le ante dell'altare di Monte Oliveto Maggiore (Siena) dipinte nel 1395 da Spinello Aretino e una Madonna dell'Umiltà ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] furono un omaggio al pontefice le scene con Silvestro e C. affrescate da MasodiBanco su commissione dei Bardi, banchieri del papa, nella cappella di famiglia nel coro di Santa Croce a Firenze (Antal, 1947).Nel Medioevo occidentale C. venne dunque ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] dunque verso il 1345. Si spiega così anche la vicinanza artistica a MasodiBanco sottolineata da Gronau (1937). Maso e Taddeo Gaddi esercitarono un influsso fondamentale sul giovane A.; si ignora tuttavia presso chi egli abbia svolto il suo periodo ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] , Studies in the Sculpture of Andrea Pisano: Origin and Development of his Style (tesi), New York 1978.
G. Kreytenberg, The Sculpture of MasodiBanco, BurlM 121, 1979, pp. 72-76.
id., MCCCXLI: Gino Micheli: da Ch(a)stello, AV 18, 1979, pp. 31-37.
id ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] spaziale calma e dilatata e nei volumi compatti e profilati, non solo la lezione di Giotto (v.), ma anche quella dei suoi più originali seguaci, come MasodiBanco (v.) e Stefano Fiorentino (v.).
Dall'aprile 1338 al maggio del 1339 (Siena, Arch ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] la bocca con il filo e l'anello crocesegnato, come è raffigurato negli affreschi, della prima metà del sec. 13°, di S. Silvestro a Tivoli o in quelli diMasodiBanco della cappella Bardi, del 1340 ca., in Santa Croce a Firenze. Il racconto ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] sua mandorla in posizione stante mentre porge la cintola all'apostolo: la composizione fu ripresa da MasodiBanco in uno scomparto di predella (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldgal.). La cintola della Vergine era venerata nel duomo ...
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DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] biacca è un foglio con due figure maschili sedute (Parigi, Louvre, Cab. Des., inv. nr. 2664), attribuito a MasodiBanco (Degenhart, Schmitt, 1968, I, nr. 24) o, dubitativamente, a Giotto (Bellosi, 1985, pp. 5-10).Dalla fine del sec. 14° cominciò a ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] . 67 s. e passim) e il Toesca (1929 e 1951) lo credevano opera diMasodiBanco. Il Venturi (1907, pp. 489 s.), che cautamente avanzava l'ipotesi potersi trattare di opere di Stefano fiorentino, collegava con gli affreschi della basilica inferiore la ...
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