radioprotezione
radioprotezióne [Comp. di radio- nel signif. a e protezione) [FME] Disciplina che studia i metodi per evitare i danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare nell'Uomo. [...] non ionizzanti, quali radiazioni luminose e infrarosse non coerenti, radioonde, radiazioni coerenti emesse da laser e da maser: v. radioprotezione. Per quanto fosse stato notato subito il fatto che le radiazioni ionizzanti possono provocare danni ...
Leggi Tutto
Genzel, Reinhard. – Astrofisico tedesco (n. Bad Homburg vor der Höhe 1952). Laureato all’università di Bonn, ha conseguito presso la stessa università un PhD e un altro in radioastronomia presso il Max [...] , grazie a innovative strumentazioni realizzate insieme ai suoi colleghi, come lo spettrografo SINFONI. Ha studiato le sorgenti maser ad acqua nella nebulosa di Orione e ha contribuito al progetto del Very Large Telescope dell’European Southern ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 'uso come nuova unità di misura del tempo il 'secondo delle effemeridi', che resterà in vigore sino al 1967.
Il maser continuo. è realizzato dal fisico Nicolaas Bloembergen nella Harvard University, secondo un principio di funzionamento a due stadi ...
Leggi Tutto
pompaggio
pompàggio [Der. del fr. pompage, da pomper "pompare"] [LSF] (a) Propr., l'atto e l'effetto di pompare, cioè di spostare un fluido da un sito a un altro, in partic. da un livello a un altro; [...] in modo ordinato, emettono un fotone; il complesso di questi fotoni costituisce una radiazione coerente; su questo meccanismo sono basati i maser e i laser, per i quali si parla, rispettiv., di p. elettrico e p. ottico (v. elettronica quantistica: II ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Washington 1915 - Wayland, Massachusetts, 2011). Nel 1940 iniziò a lavorare presso il Laboratorio delle radiazioni del MIT; nel 1943 fu chiamato a collaborare presso i laboratori di [...] possibile realizzare le più sofisticate misurazioni temporali. R. ha inoltre contribuito, insieme a D. Kleppner, allo sviluppo del maser all'idrogeno, caratterizzato da una frequenza di oscillazione di 1420 GHz. Negli ultimi anni R. si è occupato ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] della fisica che si occupa dei dispositivi elettronici in cui hanno essenziale rilevanza effetti q. (laser, maser, diodi tunnel ecc.) e dei relativi fenomeni, che comportano interazioni fra la materia e radiazioni elettromagnetiche (irraggiamento ...
Leggi Tutto
TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Roberto Cipriani
(XXXIII, p. 476; App. III, II, p. 928; IV, III, p. 608)
Misura del tempo. - Delle sette grandezze fondamentali che costituiscono la base del Sistema di Misura [...] la fisica erano scienziati i cui lavori rientravano nella misura del t., e precisamente N. Ramsey (risonatore atomico con fascio e maser con getto d'idrogeno) e H.G. Dehmelt (interrogazione di atomi o molecole confinati in una trappola).
I campioni ...
Leggi Tutto
orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] fu realizzato nel 1948 da H. Lyons nei laboratori del National Bureau of Standards degli SUA e si basava su un maser ad ammoniaca (v. maser: III 624 d); attualmente ve ne sono di vari tipi (v. frequenza, campioni di), tra i quali quello che è alla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] 1958 Townes e suo cognato Arthur Schalow scrissero un articolo per spiegare in quale modo il principio di funzionamento del maser poteva essere applicato nel regime delle frequenze ottiche; due anni dopo Maiman lo provò con il suo laser a cristallo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] e lo stato fondamentale di un atomo o di una molecola, concetto che sarebbe poi stato alla base della realizzazione del maser (1953) e del laser (1960). Il lavoro sulla relatività speciale costituì, da un lato, il superamento della meccanica di Isaac ...
Leggi Tutto
maser
màṡer s. m. [dall’ingl. maser ‹mèi∫ë›, sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation «amplificazione molecolare mediante emissione stimolata di radiazione»; in origine, la m iniziale della sigla (coniata dal fisico...
magnetometro
magnetòmetro s. m. [comp. di magneto- e -metro]. – In fisica, strumento che serve a misurare la direzione e l’intensità di un campo magnetico e in partic. del campo magnetico terrestre. I primi magnetometri propriamente detti...