MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] paese. In assenza di perturbazioni, il 90% degli emigrati italiani aveva età maggiore di 15 anni, l'80-85% era maschio, il 60-80% partiva da solo anziché in gruppi familiari. Questi parametri si abbassano durante la prima guerra (ricomposizione all ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] marce sul ghiaccio lunghe dai 20 ai 100 chilometri. Una volta che le femmine hanno deposto le loro due uova, sono i maschi a portare avanti la cova, mentre le femmine tornano al mare, coprendo, a loro volta, distanze più o meno lunghe. Le femmine ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] il latte: i due ragazzi scoppiavano allora a ridere, dato che il riso era legato alla fecondità. Poi i lupacchiotti, indossate maschere e pelli di lupo, tagliavano le pelli di capra in strisce sottili e le arrotolavano come le nostre stelle filanti ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] dello scambio di tipo elementare (quello in cui una regola prescrive il tipo di coniuge che occorre sposare): ego maschio deve sposare una donna che appartiene alla classe delle sue cugine incrociate bilaterali (scambio ristretto immediato); o la ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] degli indigeni, mettendo in luce alcuni aspetti strani e bizzarri, concernenti le credenze indigene relative alla fisiologia del maschio e della femmina e all'impulso sessuale, la supposta ignoranza della paternità fisiologica e la connessione delle ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] , che perfezioneranno la sessualità adulta. Questo modello ha inoltre mostrato che esiste una competizione gerarchica tra i maschi per il possesso delle femmine e una sessualità non esclusivamente finalizzata alla riproduzione in numerose specie che ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] della gravidanza dal sesso del feto, onde se è una femmina la nascita si avrà fra l’ottavo e il nono mese; se è un maschio, fra il nono e il dodicesimo mese. La maniera in cui il p. si presenta si crede dipenda dalla posizione del feto nell’utero. I ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] all'età, e dalla loro prole organizzata in modo analogo. Le femmine sono membri permanenti del branco, mentre i maschi formano una gerarchia indipendente, spostandosi da un gruppo all'altro in modo intermittente e costituendo rapporti con le femmine ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] Nuova Guinea), intagliati nella noce di cocco, al cui guscio viene dato l'aspetto di una figura umana, oppure nelle maschere dei mounds della Virginia, ricavate da grosse conchiglie, la cui convessità naturale suggeriva il profilo di un volto di uomo ...
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Maschera
Enrico Comba
Introduzione
L'impiego di maschere e travestimenti è un fenomeno frequente, riscontrabile pressoché in tutte le culture umane. Tuttavia la maschera sembra rinviare soprattutto [...] , in "World theatre", 1961, X, 1, pp. 11-20.
Lévi-Strauss, C., La voie des masques, Paris 1979² (tr. it.: La via delle maschere, Torino 1985).
Lupu, F. (a cura di), Océanie, le masque au long cours, Rennes 1983.
Maertens, J.T., Le masque et le miroir ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).