Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] dei cieli e della terra, Egli crea quel che vuole, concede a chi vuole femmine, concede a chi vuole maschi, oppure appaia assieme maschi e femmine, e rende chi egli vuole sterile. Egli è sapiente possente" (Corano, XLII, 49-50). Sarebbe difficile ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] (Carakasaṃhitā, Śārīrasthāna, IV, 9; VI, 21). Nel secondo mese l'embrione assume una forma diversa a seconda del sesso; il maschio si presenta come una piccola massa, la femmina come un muscolo allungato, l'ermafrodito come una massa rotonda e gonfia ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] subordinati presentano una risposta del corticosterone plasmatico all'ACTH e allo stress da immobilizzazione più forte che non i maschi dominanti. Valeri e altri (v., 1978) mettono in evidenza, nel topo, le relazioni esistenti tra la captazione di ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] di cellule di individui di sesso femminile, mai dei maschi, in molti Mammiferi e nella specie umana. Tale della fosfatasi alcalina, minima nella femmina e ben rilevabile nel maschio nella zona fascicolata e reticolare. La scoperta della zona X ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] e peso in proporzione alla superficie corporea; è correlato con la massa corporea magra (più rappresentata nel maschio che nella femmina, cosicché il metabolismo basale è maggiormente elevato nel sesso maschile; tale differenza, abbastanza marcata ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] . Nei Rettili queste ghiandole sono in rapporto non con i reni, ma piuttosto con i corpi genitali, l'epididimo nel maschio e il paraovario nella femmina. Anche in questo caso i due diversi tipi di tessuto risultano commisti; una disposizione simile ...
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Uretere
Gabriella Argentin
Red.
L'uretere (dal greco οὐρητήρ, derivato di οὐρέω, "orinare") consiste in un condotto muscolomembranoso, pari e simmetrico. Localizzato in sede extraperitoneale e accollato [...] è esclusivamente utilizzata dal sistema urinario, poiché lo sperma passa nel dotto solo per un breve tratto. Nei Pesci cartilaginei maschi il dotto di Wolff non trasporta mai urina e un ventaglio di tubuli raccoglie l'urina dal rene confluendo in un ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] corporea.
Un'altra azione importante, che contribuisce alla diffusione della droga, è la stimolazione della libido: nel maschio, infatti, la cocaina favorisce il prolungamento dell'erezione, aumentando il piacere sessuale e il numero degli orgasmi ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] la presenza di seborrea e acne in entrambi i sessi e la possibile remissione spontanea della patologia nel maschio dopo l'adolescenza, pur rimanendo invariati i livelli di testosterone.Il secondo fattore, costituito dalla cheratinizzazione dell ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] di Bologna; dal matrimonio erano nati ben quattordici figli, dei quali, però, erano sopravvissuti soltanto due femmine e un maschio, Tommaso, medico anch'egli, ma destinato a morire a soli ventiquattro anni. Appunto Tommaso curò la versione italiana ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).