Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] riprodurre artificialmente anche i Mammiferi.
I primi tentativi li eseguì su una cagnetta in calore, una barboncina. Da un maschio della stessa razza prelevò «diciannove grani» (un’unità di misura) di liquido seminale che iniettò nelle vie genitali ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] 'ambiente acquatico combinata con l'accoppiamento: così avviene nella maggior parte dei Pesci e degli Anfibi, nei quali il maschio, accoppiato alla femmina, feconda le uova a mano a mano che queste vengono deposte. Il successivo passo nell'evoluzione ...
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parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] da uova giunte in acqua con le feci e le urine dei soggetti malati.
Nell’uomo le cercarie si sviluppano in maschi e femmine adulti che s’installano nelle vene dell’intestino o della vescica, a seconda della specie di schistosoma. Lì cominciano ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] (atresia), che prosegue senza interruzione dopo la vita fetale. L'impossibilità, al contrario di ciò che accade nel maschio, di rinnovare la scorta di cellule germinali, determina l'esaurimento delle riserve delle ovaie all'epoca della menopausa ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] con il progredire dell’età, associandosi a un aumento dell’estradiolo nella femmina e del testosterone nel maschio. Uno spiccato aumento delle gonadotropine si può osservare nella donna a ogni ovulazione.
Ormonoterapia
La somministrazione, a ...
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spermatozoo In biologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio) con cui tutte le specie provvedono, eccettuati i casi di partenogenesi, alla riproduzione sessuale mediante il processo [...] chiamato spermiogenesi, durante il quale si differenziano strutture specifiche quali il flagello e l’acrosoma. Nel maschio della specie umana la spermatogenesi inizia alla pubertà e procede con continuità a livello della parete epiteliale ...
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(App. IV, I, p. 458)
La c. in questi ultimi anni ha fatto progressi che hanno permesso di chiarire numerosi aspetti riguardanti l'organizzazione e il funzionamento del genoma. Il miglioramento delle tecniche [...] il differenziamento testicolare) che solo raramente si scambia con il braccio corto dell'X. È questa l'origine dei maschi a costituzione genetica XX; le tecniche molecolari hanno confermato che nelle cellule di questi soggetti si trovano tratti del ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] che il secreto salivare è esso stesso ricco di NGF e constatò subito dopo che anche la ghiandola sottomascellare del ratto maschio adulto è una fonte insospettata di NGF. Fu su questa base che gli sforzi furono diretti alla purificazione del fattore ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] femminile: in un caso su tre ne è responsabile la donna, mentre in un caso su cinque l'infertilità è dovuta al maschio; essa è comunque più spesso di origine mista (40%) e rimane sconosciuta nell'8% dei casi. Tra le varie cause dell'infertilità ...
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Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] PG nel cervello, mentre nelle femmine non si osserva alcuna variazione. La latenza di attacco nei confronti di un maschio estraneo da parte di un maschio chimerico è ridotta da 4 o 5 min a circa 16 sec. L'effetto sull'aggressività è particolarmente ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).