Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] progenie della specie da combattere sia sterile o inadatta all’ambiente. Essa si attua mediante: a) il lancio di maschi sterilizzati fisicamente con raggi X o chimicamente con chemosterilizzanti; b) il lancio di individui portatori di geni letali o ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] della gravidanza dal sesso del feto, onde se è una femmina la nascita si avrà fra l’ottavo e il nono mese; se è un maschio, fra il nono e il dodicesimo mese. La maniera in cui il p. si presenta si crede dipenda dalla posizione del feto nell’utero. I ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] sistema specifico. Di solito quest'ultimo ha recettori ben calibrati, come nel caso del feromone del sesso che permette alla falena maschio di trovare una femmina a un chilometro di distanza.
Nella visione dei colori, dato che ci sono solo tre tipi ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] all'età, e dalla loro prole organizzata in modo analogo. Le femmine sono membri permanenti del branco, mentre i maschi formano una gerarchia indipendente, spostandosi da un gruppo all'altro in modo intermittente e costituendo rapporti con le femmine ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] il v. nuziale è il v. che la femmina feconda, la futura regina, compie poco dopo lo sfarfallamento, insieme con molti maschi. Durante il v. nuziale avviene l’accoppiamento; poi la femmina fecondata fonda una nuova società. Le femmine delle formiche e ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] danzatori tratte dalla terminologia faunistica, certo perché imitavano movenze e grida di animali, e usavano maschere in forma di animali (maschere teriomorfe) e pelli di animali.
Importantissime erano le pratiche divinatorie. L'extispicina è anche ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] gene paterno che regola questo comportamento, oltre alle cure materne e allo sviluppo dei piccoli, se assente (in alcuni maschi mutati geneticamente) causa un complesso deficit olfattivo per il quale viene meno la preferenza per le femmine in estro ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] ". Quando giunge il momento della procreazione cercano acque tranquille affinché le uova deposte dalla femmina non si disperdano. Il maschio le feconda alla loro uscita. Esse si schiudono nell'acqua e si nutrono di acqua. "Secondo gli esperti e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] . La lettura delle voci rivela un'accurata osservazione di questi animali, in quanto nomi differenti distinguono il maschio, la femmina e il cucciolo; si classificano specificatamente le loro orme e si segnalano gli animali particolarmente robusti ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] lo scambio di coppia si verifica nella consapevolezza degli amanti di costituire due esseri diversi e reciproci, rispettivamente maschio e femmina, che, per potersi intendere, debbono avere in sé ciascuno qualcosa dell'altro. Il tema della reciproca ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).