Ordine di Artropodi Chelicerati Aracnidi, tracheati, che hanno una somiglianza esteriore con gli Scorpioni (da cui il nome) per le grosse chele o pinze dei palpi, protese in avanti. Di dimensioni piccole [...] i muschi, alcuni sono cavernicoli. Alcune forme si fanno trasportare da Insetti. Si nutrono di piccoli insetti. Il maschio depone sul terreno una spermatofora peduncolata e aiuta la femmina a introdurla nell’apertura genitale. Le uova sono incubate ...
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svassi, tuffetti e strolaghe
Giuseppe M. Carpaneto
Pescatori di lago e di estuario
Fra gli Uccelli specializzati nella pesca, gli svassi e le strolaghe sono particolarmente abili nell’immersione e nel [...] , come il codice di un linguaggio segreto, che alla fine culminano nell’accoppiamento. Gli individui si toccano con i becchi, il maschio si tuffa sotto la femmina per annusarla, e alla fine, quando è convinto, le porge in regalo un ciuffo di piante ...
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Classe di Molluschi che riunisce le forme di più complessa specializzazione e comprende seppie, polpi, calamari ecc. I C., esclusivamente marini, hanno simmetria bilaterale. Soltanto i Tetrabranchiati, [...] fanno corona alla bocca, armata di un becco corneo. Gli occhi sono complessi. Le dimensioni sono molto diverse: il maschio di Argonauta non supera i 13 mm di lunghezza, mentre i calamari giganti (genere Architeuthis) misurano, braccia comprese, fino ...
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Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] l'animale che emette i segnali durante l'accoppiamento e in quale momento. Nel periodo post-eiaculatorio, o periodo refrattario, il maschio emette una sorta di ‛canto', composto da una serie di impulsi lunghi e regolari a 22-23 kHz, della durata di ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] para-sterilità femminile) sia dal lato del miglioramento della razza. Si può infatti utilizzare il seme ottenuto da un maschio di razza selezionata per inseminare un notevole numero di femmine; inoltre si può spedire il seme anche a grande distanza ...
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scimmia Nome comune della maggior parte dei Mammiferi Primati, riferito a specie di dimensioni variabili da quella di un piccolo scoiattolo a dimensioni superiori a quelle dell’Uomo. Generalmente plantigrade, [...] genere molto agili, buoni saltatori e arrampicatori, vivono di solito in famiglie o gruppi di famiglie, guidati da un maschio adulto: i gruppi hanno spesso forte coesione sociale, che si manifesta con la protezione delle femmine, dei piccoli, degli ...
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(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] così l’accoppiamento. Massiccia è la presenza di f. negli Insetti: attrattivi sessuali della femmina capaci di attirare i maschi sono presenti negli Ortotteri, Lepidotteri, Coleotteri, Imenotteri, Ditteri, Isotteri. Nei Ditteri e nei Lepidotteri i f ...
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Ordine di Anfibi comprendente circa 2700 specie e assente solo in Antartide. Hanno corpo largo, corto, con 4 arti di cui i posteriori più sviluppati degli anteriori e atti al salto. Le prime forme fossili [...] . Gli Ascafidi sono attualmente rappresentati dalla specie Ascaphus truei, nota come rana con la coda per la presenza, nel maschio, di un organo copulatore simile a una piccola coda. Gli altri 3 sottordini primitivi sono rappresentati da poco più di ...
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Classe di Artropodi Crostacei. Nelle acque dolci abitano prevalentemente sul fondo, nel mare in genere alla superficie, sebbene siano state rinvenute alcune specie anche in profondità. Pur essendo i più [...] sua struttura è diversa nei diversi gruppi in relazione alla funzione: deambulazione, alimentazione, accoppiamento (può servire nel maschio da organo prensile durante la copula). La respirazione è cutanea e l’apparato circo;latorio ridotto. I sessi ...
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pàssero Uccello dell'ordine Passeriformi, caratterizzato da statura piccola, piumaggio bruno striato, becco forte e conico, ala relativamente grande (lunga ca. 80 mm), piedi forti. Introdotto dall'uomo [...] italiae), tipico della Penisola, ambedue molto diffusi nei centri abitati, nei parchi, nei campi (la femmina è più chiara del maschio, che ha una macchia nera sul petto); il p. mattugio (P. montanus), che si trova prevalentemente in campagna, si ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).