Sottofamiglia di Mammiferi Carnivori Viverridi costituita da 5 generi, tra cui il più noto è Paradoxurus (P. malese e P. larvatus, v. fig.) diffusi nell’Asia meridionale e nel Sud-Est asiatico, soprattutto [...] , talora corridori e arrampicatori; onnivori, si cibano di piccoli mammiferi, uccelli e frutta. Hanno tronco lungo 40-75 cm, coda lunga e in alcuni casi prensile, grosse ghiandole odorifere sia nel maschio sia nella femmina, presso i genitali. ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] che segue all'incontro dei sessi si hanno vari segnali visivi. Nei granchi del genere Uca la chela, particolarmente grossa nel maschio, viene agitata verso la femmina, con ritmi e figure che variano a seconda delle specie; negli scorpioni e in taluni ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] sociale. Tuttavia, grazie alle intuizioni e agli sforzi di M.J. West e A.P. King (1996), adesso è noto che i giovani maschi di molotro nero, come i piccoli di molte altre specie di uccelli canori, imparano i dettagli del proprio canto per mezzo delle ...
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upupe, martin pescatori e buceri
Giuseppe M. Carpaneto
Colori dei tropici
Le upupe, i martin pescatori, i gruccioni e i buceri appartengono all’ordine dei Coraciformi, Uccelli diffusi per lo più nelle [...] quelli dei gruccioni. In alcuni casi si assiste a comportamenti bizzarri, come quello dei buceri, la cui femmina si fa murare dal maschio in un tronco cavo con la covata fino a che i piccoli non sono in grado di volare
Uccelli di tana
La principale ...
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Mitologia
Mostruoso serpente mitologico con molte teste (da tre a nove e più), che rinascevano se tagliate. Generata da Tifone ed Echidna, viveva nella palude di Lerna in Argolide; la sua uccisione costituì [...] da una lunga fila di stelle che si estende dal Cancro alla Bilancia, a S del Cratere e del Corvo. I. maschio (Hydrus) Costellazione del cielo australe prossima all’Eridano.
Numismatica
Moneta d’argento coniata a Ferrara da Ercole I d’Este, che ...
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Famiglia di Uccelli Passeriformi. Hanno dimensioni piccole o medie (9-23 cm di lunghezza), becco corto, conico e forte, ali lunghe e appuntite con 9 remiganti primarie visibili, coda di 12 penne forcute. [...] è il nome comune degli appartenenti alla famiglia Fringillidi. (v. .)
Il fringuello comune (Fringilla coelebs) ha ala lunga 85 mm. Il maschio ha testa blu-grigia e corpo rosso, la femmina e i giovani sono verdastri. Il canto è melodioso. Comune in ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] di peso medio). La coda ha un ciuffo terminale e una spina cornea al centro; il pelame è raso, in genere biondo o fulvo; il maschio ha, sul capo, sul collo e sulle spalle, una folta criniera più o meno estesa, bionda, fulva o bruno-nera.
Vive in un ...
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Zoologia
Nome comune di alcune specie di Insetti Emitteri Omotteri, della famiglia Cicadidi (➔). Tibicen (o Lyristes) plebeius, diffusa in tutta la parte meridionale della regione paleartica, è comune [...] , dopo tre o quattro anni, la maturità, l’insetto perfetto che ne sfarfalla inizia la sua vita all’aperto. Il maschio emette, nelle ore calde dei mesi estivi, uno stridio caratteristico. Cicada orni più allungata, comune anche in Italia, ha vita ...
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Famiglia di Uccelli Galliformi diffusi in Malesia e Australia. Hanno alluce molto sviluppato, posto sullo stesso piano delle altre dita. Depongono uova molto grandi (fino a 180 g) in un nido che ha forma [...] uova. In alcune specie ambedue i sessi partecipano alla costruzione del nido, in altre se ne occupa soltanto il maschio, rastrellando con la zampa i vegetali dal suolo e gettandoli indietro mentre percorre larghi giri intorno all’ammasso, finché ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] rispetto a quella corporea che negli uccelli è di circa 40,5 CC. Solo eccezionalmente i ruoli sono invertiti e sono i maschi a crescere da soli i piccoli, come avviene per esempio nella jacana e in alcune specie limicole come il piro-piro maculato ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).