LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] destinata ai dieci figli avuti dalla duchessa scomparsa (cinque maschi e cinque femmine). La direzione della "casa de' Ferrero Fieschi erano nati sette figli: cinque femmine e due maschi. Delle prime, quattro entrarono nel convento di S. Chiara ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] .
Dalla moglie Leonora, di cui ignoriamo il casato e che gli premorì, il F. aveva avuto nove figli, sei maschi - Ottobono, Carlo, Federico, Luca, Alberto (che fu arcidiacono di Reims) e Brancaleone (non ricordato nel testamento) - e tre femmine ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] ci è pervenuto un ampio frammento.
Aveva sposato una principessa anglosassone, Ermelinda. Da lei aveva avuto un solo figlio maschio, Liutperto, che era ancora bambino quando gli succedette come re dei Longobardi, sotto la tutela di un nobile ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] (Castelnuovo, Castel dell'Ovo, Castel Capuano, Castel Sant'Elmo) e una grande parte del Regno. Con la presa del Maschio Angioino, avvenuta il 17 genn. 1349, fu compiuta la definitiva riconquista di Napoli e dintorni, ma, non appena fu sventata ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , si passi ad esaminare l'episodio della tassa per il tempio. Prima della distruzione di questo nell'anno 70 ogni ebreo maschio sopra i diciannove anni doveva pagare una tassa di mezza moneta d'argento, o di due dracme, per la sua manutenzione ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] dell’Impero: Cesare Augusto è figlio adottivo di Giulio Cesare e, non essendo riuscito nemmeno lui a generare un figlio maschio, si vede costretto a adottare a sua volta Tiberio Cesare. Nel caso che qui interessa, Diocleziano ha solamente una figlia ...
Leggi Tutto
La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] la maggior parte delle donne inferme facesse ricorso a queste guaritrici; la decisione di rivolgersi a un medico maschio sarebbe infatti spettata al capofamiglia, ma molte pratiche mediche ‒ in realtà la grande maggioranza ‒ non richiedevano il suo ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , nelle intenzioni del papa, il diretto interesse alla riconquista e garantendo poi, con i figli della coppia, un erede maschio ad un Regno del quale da oltre un quarantennio erano titolari unicamente donne.
La ricerca ha da tempo ridimensionato le ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] costruita da Leone VI, poi portata a termine o ristrutturata da Costantino VII: Teofano, pur non avendo dato un erede maschio alla dinastia, le aveva non di meno fornito un elemento di santità molto apprezzato a quest’epoca52. Tale cappella, chiamata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Maria loro figlio adottivo non possono che rifugiarsi a Mantova. Epperò, il 21, viene combinato il matrimonio tra Federico, primogenito maschio di F. e Luisa, figlia di Cesare Borgia e di Carlotta d'Albret. Un'intesa caldeggiata da Isabella che così ...
Leggi Tutto
maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).