PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] apparteneva a una famiglia di medici da cinque generazioni e il cui padre era stato sindaco del paese. Unico figlio maschio su sei, fu fortemente influenzato dalla madre a intraprendere la carriera medica a discapito del volere del padre che lo ...
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Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] riserva obbligatoria, la manovra del tasso ufficiale di sconto ecc.
Medicina
Soppressione della capacità procreativa del maschio o della femmina. Realizzata con metodiche chirurgiche può rappresentare un mezzo di controllo definitivo della fertilità ...
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Trichiuridi Famiglia di pesci Osteitti Attinopterigi Perciformi Scombroidei, che comprende il pesce bandiera o pesce sciabola (Lepidopus caudatus; v. fig.), dal corpo compresso, allungato, di colore argenteo, [...] Tricocefalidi. Il genere Trichuris comprende Trichuris trichiura, parassita del colon, dell’intestino cieco e dell’appendice dell’uomo: il maschio è lungo 30-45 mm, la femmina 30-50 mm; l’uovo viene eliminato con le feci non ancora embrionato ...
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Anatomia
Apparato p. L’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili, nell’uomo, secondo l’età, il sesso, il gruppo etnico, la costituzione (➔ pelo). Lo sviluppo e i caratteri dell’apparato [...] -surrene sono particolarmente importanti a questo riguardo. Il maggiore sviluppo dell’apparato p. si ha sul cuoio capelluto; nel maschio adulto peli grossi e numerosi si hanno inoltre sul mento, sulle guance, sul labbro superiore; in ambedue i sessi ...
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calvìzie Mancanza totale o parziale di capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. È assai frequente nell'uomo anziano, rara invece nella donna. Si parla di c. precoce [...] del capo; è un carattere ereditario dovuto a un gene che allo stato eterozigote è dominante nel maschio, recessivo nella donna: perciò i maschi eterozigoti sono calvi, le femmine capellute. Ciò spiega la maggior frequenza della calvizie negli uomini ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] e la femmina consiste nel fatto che il processo di produzione dei gameti e degli ormoni steroidei, dopo la pubertà, nel maschio è continuo, mentre nella femmina è ciclico. Un riflesso diretto di ciò è l'assenza di regolazione retroattiva positiva dei ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] un sesso, ma durante lo sviluppo avviene un’inversione per cui l’individuo, che aveva incominciato a svilupparsi come maschio, continua il suo sviluppo nel sesso femminile e viceversa. L’i. è determinata da cause genetiche o fisiologiche (fenotipiche ...
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genitosurrenale (o adrenogenitale), sindrome Ogni quadro morboso causato da eccessiva secrezione, da parte delle ghiandole surrenali, di ormoni androgeni, con conseguente accentuazione, o precocità, dei [...] . Questa può intervenire durante la vita endouterina oppure dopo la nascita: nel primo caso si ha nel maschio la cosiddetta macrogenitosomia precoce, nella femmina lo pseudoermafroditismo. Le forme postnatali si manifestano nel sesso maschile con ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] dall'apertura cloacale. Negli Uccelli, come già detto, di regola mancano gli organi copulatori, che sono tuttavia presenti nel maschio del cigno e dell'anatra. Si ritiene che questa assenza non sia un carattere primitivo ma un adattamento secondario ...
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sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] fase iniziale di autoerotismo fino alla genitalità matura, che consiste in una relazione complementare entro il dualismo basilare maschio e femmina; la seconda attiene alla centralità del complesso di Edipo come regolatore del primigenio legame tra i ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).