PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] cemento, e di Maria Giulia Brentani.
In seguito alla morte prematura della madre, avvenuta il 9 aprile 1870, fu cresciuto da Maria Rosa Sirtoli (1845-1919), sposata dal padre il 30 agosto 1873. Completò ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Pinin perché ultimo maschio di undici figli, era nato in una famiglia di umili origini. Nel 1898 i nonni di Sergio avevano lasciato la campagna astigiana per trasferirsi a Torino a causa degli effetti della depressione economica, aggravata in ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] di diversi tipi di ceramica ed era così efficiente e ben costruita da rimanere in funzione fino al 1866.
Unico figlio maschio sopravvissuto, alla morte del padre (1837) il G. ereditò l'intero patrimonio familiare. Prima di assumere la guida della ...
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Prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente principale, una sostanza organica ad alto peso molecolare (➔ polimero) e che, per quanto solidi allo stato finale, durante alcuni stadi della loro fabbricazione [...] femmina), se la superficie da definire è unica, a due semistampi femmina appaiati per gli oggetti cavi, a due semistampi maschio e femmina appaiati se l’oggetto si ha riempiendo la cavità (impronta) dello stampo. Il materiale riproduce una o entrambe ...
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VALVOLA (fr. soupape; sp. válvula; ted. Ventil; ingl. valve)
Antonio CAPETTI
Francesco VATIELLI
È l'organo destinato a stabilire o intercettare la comunicazione fra due ambienti. Intesa nel suo significato [...] l'attrito, a meno di ricorrere a dispositivi di compensazione come nelle valvole a stantuffo e nei rubinetti a maschio.
Altri criterî di classificazione hanno origine dal moto di apertura, rotatorio o traslatorio; parallelo o normale all'asse dell ...
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PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] nel 1937, seguita da quella del figlio di Ponticelli nel 1938, fecero di René, figlio di Bonfiglio e unico maschio della seconda generazione, il futuro dirigente dell’impresa. Erede designato da molti anni, il giovane ingegnere del Conservatoire des ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] i suoi quasi 300 dipendenti, era una delle prime cinque imprese del comprensorio laniero pratese.
Pecci, l’unico figlio maschio dei tre nati dal matrimonio, si diplomò perito tessile nel 1928 presso il locale istituto tecnico Tullio Buzzi, e negli ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] femmina, produttrice di cellule uovo, possiede due copie del cromosoma X in ogni sua cellula somatica, mentre il maschio, produttore di spermatozoi, possiede due cromosomi solo parzialmente omologhi, X e Y, che nella meiosi segregano normalmente. Di ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] fusione, il quale si può stendere in verghe composite a modo di musaico, si giunse a ottenere tasselli settili con maschere, animali, fiori e ogni sorta di ornati di sorprendente finezza, destinati ad essere inseriti in mobili e cofanetti eburnei o ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] ed Elvira, la proprietà della sua quota. Poiché l'anno seguente moriva anche Vittorio (che aveva avuto un figlio maschio, Mario), proprietari del Corriere rimasero, oltre all'ormai anziano Aldo, i giovani Antonino e Elvira Leonardi con la loro ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).