Botanica
Fusione di due gameti, che avviene dentro i gametangi che li hanno prodotti, previo scioglimento di una superficie di contatto o formazione di un canale di copulazione; si ha per es. nelle Spirogire. [...] perforato dal canale dell’uretra. Nello sviluppo degli organi copulatori si riscontra, in molti casi, un parallelismo fra maschio e femmina: gli abbozzi embrionali sono identici nei due sessi. In seguito lo sviluppo relativo delle varie parti è ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] ’ispessimento che, sviluppandosi da ciascun lato del seno uro-genitale, dà origine nella femmina alle grandi labbra, nel maschio contribuisce alla formazione dello scroto.
Botanica
Formazione anulare o a forma di labbra, che si sviluppa su di un ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] una piccola preda. L'esca viene fatta ondeggiare in prossimità della femmina, che si avvicina e cerca di morderla; il maschio utilizza questo momento per accoppiarsi con lei. Anche in alcune Angiosperme il m. è utilizzato con finalità riproduttive; l ...
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cipresso e ginepro
Alessandra Magistrelli
Piante simbolo di vita e di morte
Cipresso e ginepro appartengono alla stessa famiglia, quella delle Cupressacee.
L'uno, il cipresso, che cresce in pianura [...] sessi separati: esiste il ginepro femmina che porta il fiore femminile, una piccola pigna dalle foglie squamose, e il ginepro maschio con i fiori che portano il polline. I frutti, galbule carnose dette coccole, una volte maturati diventano di colore ...
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Botanica
Nome comune del genere (Fucus) di Alghe della famiglia Fucacee, con tallo laminare, piatto, ramificato dicotomicamente in un piano, con o senza vesciche aurifere. Gli individui di questo genere [...] di alghe che serve per l’estrazione della soda.
È detto F. carrageo il miscuglio dei talli di due alghe Rodofite (Chondrus crispus e Gigartina mamillosa), detto comunemente carrageen.
Zoologia
Il maschio dell’ape domestica, detto anche pecchione. ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] come sifone atriale negli Ascidiacei, e nei Taliacei. P. femorali (o inguinali o organi femorali) Formazioni cutanee del maschio e della femmina dei Sauri, situati sulla faccia ventrale delle cosce e nella regione inguinale. Se ne conoscono due tipi ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] (elettro-eiaculazione), metodo questo che, se ripetuto a lungo su uno stesso animale, può essere dannoso. Nei bovini l’eiaculato del maschio si aggira sui 4-5 cm3 per volta, con un contenuto in media di circa 1.000.000 di spermatozoi per mm3; un ...
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Insetti Emitteri del gruppo degli Afidi e, come questi, piccoli e globosi, a tegumenti delicati, alati o atteri, polimorfi. Vivono pungendo esclusivamente le Conifere, alle quali spesso arrecano danni [...] che, tornate a volo sui Picea excelsa, dànno vita agli anfigonici, pur'essi atteri; la femmina (l'unica del ciclo fecondata dal maschio) depone subito un solo uovo, dal quale nasce una fondatrice, e questa ricomincia (dopo 2 anni) il ciclo. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] che si trova negli animali; in senso secondario, per via analogica, circa la potenza delle piante. Il dubbio sul fatto che la pianta abbia maschio e femmina si ha soltanto se si assume la generazione nel senso proprio, e in tal senso la pianta non ha ...
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Ciascuna delle formazioni filiformi di sostanza cornea, della pelle dell’uomo e degli altri Mammiferi. Per analogia, formazione del tessuto epidermico nei vegetali.
Anatomia
I p. sono formazioni caratteristiche [...] , ciglia) i p. sono ben sviluppati fin dai primi mesi di vita, mentre in altre (pube, ascelle e, nel maschio, sulla faccia) cominciano a crescere solo dalla pubertà; mancano solo in alcuni distretti cutanei (palma della mano, pianta del piede ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).