POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] di essere rimasto vedovo, con un figlio adolescente; si risposò presto con Fiordelise Trevisan che gli diede un altro figlio maschio, Matteo; dal testamento dell’omonimo fratello di Polo, Matteo, stilato nel 1310, risulta che da un’altra donna, di ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] sospensione del cantiere. Il suo progetto prevedeva di addossare nuovi baluardi alle mura medievali che circondavano il maschio (ibid., pp. 133-135).
Si dedicò poi quasi esclusivamente al cantiere di Grosseto, fortificazione di frontiera sulla ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] di Ripoli. Eredi erano invece dichiarati per metà il figlio Niccolò Giovanni e per metà il nascituro, se fosse stato un maschio (difatti Chiodolina era incinta e le sarebbe nato, postumo, Francesco Senese). Il dominio di Cortona e di Pierle sarebbe ...
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Redford, Robert (propr. Charles Robert Jr)
Giuliana Muscio
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 18 agosto 1937. Uno degli ultimi divi hollywoodiani, ha rivelato [...] way we were (1973; Come eravamo) di Pollack, al fianco di Barbra Streisand, in cui propone la figura del maschio intelligente e sensibile che soccombe davanti alla forza idealista della sua compagna, divenne, pur nelle sue contraddizioni, l'oggetto ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] di Giovanni Andrea Valvassori.
Nel 1566 Paolo Manuzio gli indirizzò le condoglianze per la prematura morte dell’unico figlio maschio (doveva essere dunque coniugato, ma è ignota l’identità della consorte). Dal 1560 fino alla morte risiedette a ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] , utile pertanto per stabilire un termine post quem per la morte, avvenuta probabilmente a Roma.
Giovanni Battista, unico maschio degli undici figli avuti dal F. dal matrimonio con una giovane della famiglia Corrado, nacque quasi certamente a Roma ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] il nome Francesco fu dato poi a un altro figlio, che nel 1403 accompagnò il padre nel breve viaggio a Treviso; un altro maschio, di nome Silvano (un ricordo anche questo del grande avo), fu studente di diritto canonico a Padova e prese la tonsura nel ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] già spettanti agli Este).
Lo raggiunse ad Ancona anche la notizia della nascita di Carlo, primogenito di Ascanio, agognato erede maschio (1622), e della morte di parto della cognata Eleonora. Il suo ritorno a Roma coincise con l’avvio del pontificato ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] mese dopo a cinque anni di lavori forzati e alla gogna. Successivamente, il granduca Leopoldo II commutò la pena in "semplice carcere nel maschio di Volterra" (Francovich, 1951, p. 107): il G. vi fu rinchiuso il 17 marzo 1835 e vi restò fino al 2 apr ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] su modelli europei. La sessione si tenne il 23 genn. 1573 e in quell'occasione il G. e il suo unico figlio maschio Annibale furono promossi al rango di cavalieri.
Nei mesi successivi, il G. fu impegnato a creare le strutture necessarie all'Ordine ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).