La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] di luoghi accredita contro la tesi dell'uguaglianza, l'idea di una biologica minorità della donna: per lui una sorta di «maschio menomato», ma rispetto all'uomo più invidiosa, malvagia, ingiusta e meno coraggiosa (De gener. anim. II, 3, 737a; IV, 1 ...
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Cosimo Argentina è nato a Taranto nel 1963. Insegna Diritto, Economia politica e Scienza delle finanze negli Istituti superiori in Brianza. Ha pubblicato diciassette, tra romanzi e pamphlet, esordendo [...] ricordiamo Cuore di cuoio (Sironi, 2004 e Fandango, 2010), col quale è stato finalista al premio Bancarella sport; Maschio adulto solitario (Manni, 2008); Vicolo dell’acciaio (Fandango e Hacca, 2022), vincitore del Premio letterario nazionale Città ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] cose che possono (ancora oggi) accadere alle bambine nate in una delle regioni del Meridione, c’è quella di subire, oltre al divieto di dire parolacce, la raccomandazione di non parlare in dialetto. Non ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] Nina in procinto di convolare a nozze. Quella di Cassie è una terapia d’urto, un’educazione rivolta al maschio dominante, quello che fa catcalling, mansplaining, colpevolizza le vittime, si discolpa dalle malefatte perché “funziona così”, e in fondo ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] dei sensi, e in essa si consuma la crisi della mascolinità: in Un amore, Laide preferisce a Dorigo il “vero maschio”, causando ira gelosa e rabbiosa impotenza, un complesso di inferiorità che porta a una relazione asimmetrica, in cui la mascolinità ...
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Le parole sono nate per trasmettere un determinato messaggio ma gli sviluppi della società fanno spesso venir meno l’originale significato di un termine ed è proprio quello che sta succedendo con la parola [...] plurale poiché si vuole evidenziare la molteplicità di modalità di vivere il maschile, in aperta opposizione al modello egemonico di maschio, e si basa sul concetto di uguaglianza di genere elaborato da Nancy Fraser (1996), la quale considera la cura ...
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Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] omicida, Appiccata Carogna, kuce Cacchio, culone a cavallo, bellone, fezzone, buccone, stivalone, maschio maschione, sifilitico sifiliticone, rincoglionito Quirino, inturgidito Predappio, Forlimpopoli Priapomastro, pietoso mimo, Pirgopolinice ...
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Incantevoli pericoli del mare: l’episodio omerico delle sirene e la sua ricezione nel retelling mitologico contemporaneoL’odissea dell’eroe tra terra e mareL’odissea di Odisseo, divenuta paradigma [...] e poi aiuta l'eroe, Penelope, colei che lo attende a Itaca, e infine le stesse Sirene, “donne” sconfitte dall’eroe maschio.Circe è la protagonista dell’omonimo romanzo della statunitense Madeline Miller: come in Omero, è la maga a segnalare a Odisseo ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ve got it, mister», che allude al possesso di un carisma virile, diventa «Sei tutto maschio», con un sintagma che risale all’Ottocento: «un portamento tutto maschio e guerriero» si legge nella traduzione curata da Pietro Manzi (Prato, Giachetti, 1827 ...
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Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] sguardi degli uomini, le friscate… per la mala nomina, diceva, l’occhio della gente. […] È tarantola che s’attacca al maschio, prima gli succhia la vita e poi l’ammazza».La mala tentazione e il dialettoPer quanto riguarda Dottori, il brigante, noto ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).
Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. In molti animali il m. è differente dalla...
maschio
Sostantivo; in senso proprio, con particolare forza avvicinato e contrapposto al suo contrario ‛ femmina ', in Cv I IX 5 questi nobili sono principi, baroni, cavalieri, e molt'altra nobile gente, non solamente maschi, ma femmine; in...